Consiglio comunale di Viterbo, La Lega e Fdi chiedono le dimissioni della sindaca

di REDAZIONE-

VITERBO- “La città non è amministrata da una sindaca che minaccia o intimidisce, tantomeno i consiglieri comunali”. Così la sindaca Chiara Frontini ha esordito ieri nel primo consiglio comunale dopo la bagarre che si è scatenata a seguito del comunicato del consigliere Bruzziches e l’indagine per minacce in concorso insieme al marito Fabio Cavini in base alle presunte affermazioni del marito della sindaca durante la cena a casa del consigliere. “Non credo che nessuno si sia mai sentito minato nella sua integrità personale o in fatto di scelte nella comunità nel patto civico” – ha aggiunto la prima cittadina.

La Lega di Viterbo, rappresentata dal capogruppo e responsabile provinciale Andrea Micci, ha sollevato una richiesta di dimissioni nei confronti della sindaca. L’intervento di Micci è stato interrotto da un leggero malore, che ha portato alla sospensione della seduta.

In risposta, Frontini ha dichiarato che il suo impegno verso la comunità è indissolubile e ha respinto le accuse, sottolineando che la trasparenza e la verità sono fondamentali. Ha ribadito di non aver mai intimidito nessuno e ha sottolineato la sua volontà di cooperare pienamente con l’indagine in corso. Inoltre, ha criticato il comunicato stampa di Bruzziches, sostenendo che avrebbe violato il segreto istruttorio e anticipato i risultati dell’indagine.

La richiesta di dimissioni è stata sostenuta anche da Laura Allegrini di Fratelli d’Italia, la quale ha espresso delusione per l’atteggiamento della sindaca e ha invitato alla dissociazione dalle affermazioni contestate. Ha ribadito che la gravità delle accuse non può essere derubricata a una semplice boutade.

Durante l’assemblea, l’assessore alla Bellezza, Vittorio Sgarbi è intervenuto, sostenendo di avere un ruolo senza portafoglio e identità.

La discussione ha coinvolto anche Bruzziches, il quale ha chiesto spiegazioni alla maggioranza riguardo alle dichiarazioni che lo dipingono come un individuo losco. Ha esortato a individuare i presunti registi delle accuse, sostenendo di essere vittima di una campagna diffamatoria.

In conclusione, il consiglio comunale ha affrontato una situazione di tensione, con richieste di dimissioni e reciproche accuse. La sindaca Frontini ha ribadito la sua innocenza, mentre la maggioranza ha cercato di affrontare le critiche sollevate. La situazione rimane incerta, con il proseguimento delle indagini e delle polemiche che circondano l’amministrazione comunale.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE