Consiglio comunale, le prime interrogazioni su terme e problema cinghiali

di REDAZIONE-

VITERBO- Il consiglio comunale che si è tenuto ieri pomeriggio ha visto le prime interrogazioni.  Diversi i temi trattati, in particolare, la consigliera Luisa Ciambella (Per il bene comune) e Laura Allegrini (Fdi) hanno sottolineato la priorità di risolvere il problema dei cinghiali che girano indisturbati per la città.  Ciambella ha evidenziato come Viterbo sia diventata come il Bronx con continui avvistamenti di cinghiali ormai dovunque. Ha chiesto, quindi, di intervenire subito istituendo un tavolo con la Regione Lazio e l’assessorato competente per modificare la normativa in atto. La sindaca Frontini ha risposto come la prossima settimana verrà emanata un’ordinanza per dare una prima risposta al problema che è necessario per la sicurezza pubblica ed anche economica di alcuni settori. Per la sindaca è urgente avviare un tavolo istituzione che affronti l’annoso problema del piano d’assetto del parco Arcionello, affrontando anche la tematica della fauna selvatica. Altro problema annoso quello dei termalismo. Delucidazioni sono state chieste dal capogruppo del Pd, Alvaro Ricci e Andrea Micci della Lega sulla chiusura delle ex terme Inps e del Bagnaccio. L’assessore ai Lavori pubblici Stefano Floris ha spiegato come sia complessa la questione e come il Comune stia cercando di approfondire la situazione per risolverla in legalità. Per il Bullicame l’assessore ha annunciato come si sia ottenuto il nulla osta della Soprintendenza sul progetto preliminare e come ora si cerca di ottenere anche il nulla osta paesaggistico. Appena ottenuto quest’ultimo si potrà partire con il progetto definitivo mediante il finanziamento dei 120 mila euro. Sul Bagnaccio l’assessore Floris ha detto come sia prioritario ridare alla città  l’uso della sorgente termale.  nel frattempo però bisognerà anche assegnare un dirigente al settore, visto che  Eugenio Monaco non è stato confermato e nessuno al momento ha preso il suo posto. La sindaca ha detto che nel più breve tempo possibile sarà assegnato uno ad interim, prima di individuare quello definitivo, con apposita procedura. Andrea Micci (Lega) ha rimarcato che questo deve essere fatto nel più breve tempo possibile. Per Claudio Ubertini (Lega) il problema doveva essere risolto ieri e non oggi o domani.

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE