Consultori, il 20 maggio Open Day a Viterbo e provincia

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Riordino dei  Consultori della Asl di Viterbo. L’iniziativa, denominata “Riscopri il tuo Consultorio”, è stata presentata questa mattina, presso la direzione generale della Asl viterbese, dal direttore generale Daniela Donetti, dal responsabile dell’Area materno- infantile Massimo Palumbo,  dal direttore dell’Uoc di Psicologia Sergio Cavasino, dal direttore dell’Uoc di Ostetrica e ginecologia, Giorgio Nicolanti,  dal responsabile dell’Area ostetrica, Antonella Ambrosini, dal responsabile dei Servizi sociali, Nicoletta Salvatori e dal responsabile del Centro stampa aziendale, Claudio Ricci. Per riscoprire, appunto il Consultorio, nella giornata di venerdì, 20 maggio, si terrà un Open Day dei consultori di Viterbo e provincia (Tarquinia, Civita Castellana,Tuscania, Bagnoregio, Ronciglione e Montefiascone) , dalle ore 11 alle ore 17. “I consultori non erano più rispondenti al territorio e così abbiamo rivisto tutti gli otto percorsi (nascita,  salute psico-fisica del bambino, screening oncologico del cervico-carcinoma,  assistenza per la donna che chiede interruzione volontaria di gravidanza, percorso adozione, “Non aver paura”, percorso di interventi di contrasto alla violenza di genere, percorso della salute sessuale e riproduttiva e percorso giovani), riorganizzandoli – ha esordito il direttore generale Donetti – Nella giornata dell’Open Day  verranno presentati i nuovi percorsi  ed in ogni consultorio si terrà un piccolo convegno con tutti i professionisti che

Antonella Ambrosini
Antonella Ambrosini

forniranno ai cittadini tutte le informazioni in merito”.

Antonella Abrosini ha, quindi, illustrato l’area dell’Ostetricia, ribadendo come la Asl abbia effettuato un lavoro di riorganizzazione per mettere al centro la donna con la sua presa in carico attraverso un team di professionisti  e fornendo una continuità assistenziale, per tutta la gravidanza fino al puerperio. Ha anche annunciato l’istituzione di un’Agenda della gravidanza, che servirà sia per la presa in carico della donna che per gli stessi operatori per fare sì che le informazioni del territorio vengano veicolate in ospedale. “Instaureremo un contatto con tutte le gravide di Viterbo e provincia attraverso la distribuzione dell’agenda presso il consultorio – ha spiegato Ambrosini- L’agenda è composta di vari parti: oltre alla cartella ostetrica contiene tutte le informazioni sulle leggi per la tutela della maternità.  Le prescrizioni delle tre ecografie previste per legge in gravidanza – ha proseguito Ambrosini – verranno gestite dal Consultorio e non più dai medici di medicina generale. L’agenda verrà consegnata a tutte le donne, fermo restando la scelta di ognuna di potersi rivolgere anche ad un ginecologo privato. Ma così facendo avremo un contatto anche per dopo il parto con queste donne. Venerdì all’Open Day ci saranno anche gruppi di auto/aiuto gestiti da mamme esperte sull’allattamento al seno”.

E’ spettato, quindi, al dott. Nicolanti precisare come l’80 per cento delle gravidanze sia a basso rischio, ma come il primo passo del consultorio sia non solo la presa in carico caratterizzata  tra integrazione tra il territorio  ed

Nicolanti
Nicolanti

ospedale per le donne che andranno a partorire in ospedale, ma anche la stessa patologia della gravidanza. “La struttura ospedaliera di Ostetrica e Pediatria è stata accreditata dall’Unicef come  struttura ospedaliera amica del bambino, unica nel Lazio – ha affermato Nicolanti – Si tratta di una struttura che da anni promuove l’allattamento al seno ed è una delle migliori nel Lazio per l’incidenza del taglio cesareo, attestandosi al 29% contro la soglia del 43% nel Lazio ed a Roma.  Questa esperienza – ha proseguito Nicolanti – viene calata in questo grande contenitore dove si sviluppano sistemi di assistenza e protocolli diagnostico-terapeutici quali il diabete in gravidanza. Il percorso nascita è anche poi formazione. Belcolle offre un trattamento a tutto tondo, accetta gravidanze al di sotto della 37esima settimana, ma è anche il luogo dove è necessario studiare in termini di ristrutturazione della stessa unità operativa, in particolare, per quanto concerne il blocco parto  e l’implementazione della parte analgesica”.

Al riguardo Donetti ha ricordato come siano in atto le procedure per l’assunzione di sei medici anestesisti, che dovrebbero essere sufficienti. In ogni caso resterà aperta la procedura della chiamata di anestesisti a gettone in caso di necessità.

Il dotto . Nicolanti ha poi messo in evidenza il percorso di interruzione volontaria di gravidanza. “Ci siamo impegnati in questo ambito per dare risposte più adeguate, sposando l’attenzione a livello consultoriale. La prestazione rimane ospedaliera”. Sono circa 8  le interruzioni di gravidanza che vengono fatte alla settimana. Un dato, secondo Nicolanti, in leggerissima flessione, ma che ha portato ad avvalersi di professionisti da

Palumbo
Palumbo

Civitavecchia, vista l’alta percentuale di medici obiettori a Viterbo.

Il dott. Palumbo ha tenuto a precisare come il consultorio sia il luogo dove la gente può accedere in modo libero e gratuito e come, in termine di patologia, nasca poi la rete. “Il cambiamento – ha spiegato Palumbo – è di approccio al Consultorio. Per quanto riguarda il percorso infanzia, in tutta la provincia abbiamo 17 punti per la vaccinazione con dati buoni. Per quanto riguarda gli adolescenti, questa è la fascia d’età che ci preoccupa di più perchè non ha punti di riferimento. Abbiamo realizzato un punto di incontro multidisciplinare, dove trovare tutti i professionisti per dare informazioni sulla riproduttività, l’educazione sessuale, anche lavorando con le scuole.  Intervenire sugli adolescenti è più complesso perchè parliamo di minori”.

Salvatori
Salvatori

In merito all’argomento è intervenuto anche il dott. Cavasino, che ha rimarcato  il momento critico, all’interno del ciclo vitale, del passaggio dall’età infantile all’adolescenza. “Si aprirà uno sportello di ascolto – ha annunciato –  con orario pomeridiano, del tutto gratuito. Consentirà di valutare le condizioni del giovanecavasino che, in caso di necessità, sarà poi inviato ad altri servizi del territorio. Un altro aspetto importante è quello della prevenzione e dell’informazione che verranno fatte con le scuole”.

Un’altra problematica importante affrontata nei consultori è la violenza sulle donne. Donetti ha ricordato come l’8 marzo sia stato aperto lo sportello antiviolenza all’interno del Pronto Soccorso che ad oggi ha già preso in carico 15 donne. “Purtroppo è emerso un grande bisogno tanto che lo sportello sta lavorando anche troppo” – ha commentato il direttore generale della Asl di Viterbo.

Claudio Ricci
Claudio Ricci

La dott.ssa Salvatori, infine, ha messo in evidenza le finalità del progetto “Non aver paura”,  a favore delle donne che hanno subito violenza, in grado di garantire la massima riservatezza ed il cui accesso può avvenire tramite consultorio o pronto soccorso.  Dal 21 maggio sarà anche attivata una linea telefonica dedicata dalle ore 8 alle 20 al seguente numero: 344-0522417.

Donetti ha ricordato come si stia anche concludendo il progetto di violenza sui minori e come il 10 giugno prossimo verrà siglato un protocollo  con la Prefettura per un’azione sinergica al riguardo.

Qualche parola è stata spesa anche per quanto concerne il percorso delle adozioni, che si basa su una linea operativa comune tra Asl, tribunale dei minori e Regione per fornire una presa in carico omogenea delle coppie che fanno domanda di adozione.

Claudio Ricci, infine,  ha illustrato i pittogrammi realizzati dal Centro stampa dove lavorano ragazzi con disagi, che servono per orientare l’utenza ed ha aggiunto: “Stiamo cercando di migliorare  tutti i sistemi di orientamento dell’azienda ed il sistema di comunicazione per il cittadino”.

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