di REDAZIONE-
ROMA- Il premier ha sottolineato come le misure restrittive debbano viaggiare di pari passo con le nuove misure economiche. “Questo decreto – ha affermato – prevede 645 milioni di euro a favore dei ristoranti e bar che dal 24 dicembre al 6 gennaio sono costretti alla chiusura. Il parlamento sta completando l’approvazione della legge bilancio con continui ulteriori interventi con l’aiuto delle forze di maggioranza e dell’opposizione sta rafforzando il regime degli interventi delle categorie a più persone come lavoratori autonomi e partite iva. In ogni caso con il nuovo decreto ristori di gennaio provvederemo a compensare delle perdite anche per gli altri operatori e interverremo anche con misure perequative per evitare che si creino ingiusti trattamenti. La misura del cashback è alleata dei cittadini non di assembramenti. Con il caskback stiamo facendo il primo passo per l’integrale digitalizzazione del Paese. Pur nei giorni di chiusura ci sono negozi di prima necessità, si potranno acquistare con lo sconto del 10 per cento”. Conte ha poi concluso: “Ci avviciniamo al Vax Day, il 27 dicembre. Dovremo, però, attendere i primi dell’anno con il piano vaccinale. Dobbiamo trovare in questa certezza la forza di chiudere questo brutto capitolo insieme”.
