Coronavirus, le feste per bambini scompariranno?

di Redazione –

E’ possibile festeggiare in quarantena? Lo abbiamo chiesto ad Emanuele Davenia, della Kids Animazione (www.kidsanimazione.it). “Organizzare una festa per bambini al giorno d’oggi è sicuramente una sfida che una mamma si trova ad affrontare.Una cosa è certa: un bambino deve festeggiare, in qualsiasi modo. E’ veramente difficile dire no ad un bambino o spiegargli che non potrà festeggiare. In un primo momento le mamme (come le agenzie) credevano che questo fosse una situazione che sarebbe passata in fretta e hanno deciso di posticipare la festa. Ad oggi, è chiaro a tutti, che questa non sarà una situazione momentanea. Per questo occorre organizzare una festa che, grazie alle diversità del caso, la renda più normale possibile. Come festeggiare, allora in quarantena? Se non posso rimandare la festa, come faccio ad organizzarne una? In che modalità? Ho cercato di rispondere a questa domanda raccontando 3 consigli che possono essere utili ai vostri lettori che vogliono organizzare una festa in casa con le persone presenti nel nucleo famigliare. Il primo consiglio che mi sento di dare è quello di rendere tutto più simile alla normalità, cercare di organizzare una festa “classica”. Quindi cercando di allestire tutto come una festa classica, dall’allestimento alla torta. Armarsi di pazienza e allestire un tavolo a tutta festa: se poi si ama il fai da te ci si può sbizzarrire a più non posso. Se invece, si vuole qualcosa di pronto si possono trovare tantissime soluzioni di allestimento on line,come i kit party a tema. Questi servizi vengono venduti su tantissimi e-commerce, su Amazon e alcune agenzie locali effettuano il servizio di consegna a domicilio (solo se consentito in base al loro codice ATECO). Preparare o farci preparare una bella torta, un buffet, e seguire tutto l’iter della festa. La festa è fatta di tanti passaggi e di riti che non devono mancare come: lo scarto dei regali, il taglio della torta, lo spegnimento delle candeline, cantare tanti auguri, i palloncini e i colori.

Come coinvolgere gli amichetti? “Anche se non saranno presenti, si potrebbe  coinvolgerli in diverse modalità. La prima cosa che si può realizzare è un semplice video di auguri. Scrivere a tutte le mamme, chiedendo di inviare un breve video di tanti auguri dagli amichetti. Mettere tutto insieme con un programma video (i-movie se hai un iphone) ed il gioco è fatto. Se, invece, si vuole  organizzare qualcosa di più complesso, ci si può rivolgere a diverse agenzie di animazione in tutta Italia che stanno erogando il servizio di festa on line. Saranno loro ad organizzare il tutto, con un animatore e gli amichetti in video chiamata e li faranno giocare ed interagire fra di loro. Infine, un concetto fondamentale che in un’occasione del genere è veramente utile è quello di passare del tempo con il figlio, cercando di  renderlo partecipe nell’organizzare la festa: dalla creazione dell’allestimento alla preparazione del buffet. Lo si potrebbe vestire da chef e fargli preparare la sua torta, oppure organizzare un laboratorio per costruire la scritta tanti auguri. Tutto, ovviamente, in base alla sua età”.

Quale sarà il futuro delle feste per bambini? “Questa è una domanda complessa, ed è difficile rispondere a bruciapelo. La verità non la sa nessuno, questo mi sembra ovvio.Quello che posso dire è che ci saranno dei cambiamenti nelle regole di ingaggio, dovute al contenimento del COVID19. In un primo momento saranno consentite feste con pochi bambini, magari in casa, senza troppe pretese. In questa occasione le mamme potranno organizzare compleanni noleggiando dei gonfiabili o chiamando un mago od un artista. Prima o poi tutto tornerà alla normalità (credo marzo 2021) e torneremo a festeggiare come prima. Sicuramente le feste per bambini non spariranno: le famiglie e i bambini hanno voglia di festeggiare. Questo periodo servirà a noi come professionisti del settore intrattenimento per interrogarci sul nostro lavoro, sulle possibili evoluzioni e sulle possibili problematiche e sfide da risolvere. A proposito di questo, vi segnalo che abbiamo creato un gruppo facebook “Sos Animazione 2.0” che conta oltre 900 professionisti dove stiamo affrontando tutte queste tematiche. (https://www.facebook.com/groups/154320865299140/).

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