di REDAZIONE-
ROMA- Il Comitato tecnico scientifico ridefinisce le misure per contenere il Covid-19 in Italia: quarantena ridotta da 14 a 10 giorni, un solo tampone . “I contatti dei casi positivi devono stare in quarantena. Fino a ieri era una quarantena di 14 giorni – ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza nel corso della trasmissione televisiva “‘Che tempo che fa”- Il Cts, anche per alleggerire il carico che si sta sviluppando nella nostra società, è arrivato a decidere per una quarantena di 10 giorni come aveva fatto già la Germania da qualche settimana, sulla base di dati di evidenza scientifica secondo cui dal decimo giorno in poi il rischio che si corre è molto basso”. Inoltre, il Cts sembra che abbia dato indicazione perché anche i medici di base e i pediatri possano fare sia i tamponi molecolari che gli antigenici in modo da ridurre anche le file ai drive-in. Infine, ill Cts, ”in coerenza con le linee guida internazionali e adottando il principio di massima cautela, sottolinea l’esigenza di aggiornare il percorso diagnostico per l’identificazione dei casi positivi così come la tempestiva restituzione al contesto sociale dei soggetti diagnosticamente guariti. Analogamente, il Cts ha ridefinito i criteri dell’isolamento fiduciario dei contatti stretti dei casi confermati positivi al virus SARS-CoV-2. Gli asintomatici che continuano a non negativizzarsi, stabilisce il Cts in una misura approvata oggi, finiranno comunque il periodo di quarantena dopo 21 giorni.
