Riceviamo e pubblichiamo: “Il 27 gennaio 1945 le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz svelando al mondo l’orrore del genocidio nazista. Che il 27 gennaio, giorno della Memoria, sia una ricorrenza necessaria e fondamentale per l’umanità intera ce lo dimostrano eventi contemporanei a cui mai ci saremmo augurati e augurate di dover assistere.
La rinascita e il rafforzamento di veri e propri partiti che in tutto il mondo fanno proprie le ideologie nazi-fasciste, ed un ennesimo genocidio in corso.
Quanto scritto sulla Piramide Cestia è quanto di più cieco e strumentale si possa immaginare.
Ridurre la storia e quindi i popoli, le guerre, i genocidi e gli stermini, le responsabilità e il corso degli eventi ad un mero sterile e puerile sillogismo risveglia in noi la necessità di diffondere l’esercizio della Memoria anche come cultura.
Per questo il 2025 sarà per Sinistra Italiana Lazio l’anno della Memoria e della lotta alle nazifascismo. Un anno intero di manifestazioni ed eventi al fianco di chi vorrà condividere con noi questo percorso di cultura antifascista in tutte le sue accezioni, contesti e provenienze.
Per non dimenticare il passato, per comprendere il presente. Resistenza e lotta. Sempre”.
Condividi con: