di Redazione –
VITERBO – Da lunedì 18 maggio si tornerà a una certa normalità con l’apertura di bar, ristoranti, centri estetici, parrucchieri, ma la prudenza non sarà mai troppa per evitare di tornare alla fase 1. Quindi, con prudenza, anche il consiglio comunale tornerà a riunirsi non più in video conferenza. Domani, intanto si riunirà la IV commissione consiliare alle ore 10 in videoconferenza. All’ordine del giorno i seguenti argomenti: -proposta di deliberazione del consiglio comunale n. 15 del 31 marzo 2020 avente per oggetto “Tariffe servizi a domanda individuale. Utilizzo locali per convegni e mostre, e tariffe per musei. Determinazioni”; – Covid-19 proposte urgenti per la ripresa di commercio, cultura, turismo, spettacolo. Mercoledì 20 maggio, sempre alle ore 10, sarà la volta della prima commissione. All’ordine del giorno, l’elezione del presidente. Entrambe le commissioni saranno in videoconferenza. Ma si tornerà a riunirsi dal “vivo” per il consiglio straordinario del prossimo 28 maggio, alle ore 9,30 avente per ordine del giorno le misure urgenti di contrasto al Coronavirus e poi il 4 giugno, per il consiglio ordinario. Ma come si tornerà a riunirsi dopo la pausa Covid-19? Il clima sembra disteso tra maggioranza ed opposizione tanto che il sindaco Giovanni Arena ha annunciato che sarà la prima volta che si avrà un bilancio votato da tutti. I consigli comunali del 28 maggio e del 4 giugno si terranno con ogni probabilità presso la sala Regia di Palazzo dei Priori, molto più adatta a far rispettare il distanziamento sociale imposto dal Coronavirus. Tra i punti da trattare resta quello della piscina comunale, ma anche del reperimento dei fondi per non far pagare la Tari alle attività che sono rimaste chiuse in questi due mesi. Si tratta di mezzo milione di euro da reperire, che si potrebbero trovare attraverso il consuntivo.
