di REDAZIONE –
CAPRAROLA ( Viterbo) – Momento di difficoltà a Caprarola per l’andamento della pandemia da Covid. “La prima fase che abbiamo gestito è stata una fase “meravigliosa” perché eravamo l’unico comune sopra i 5 mila abitanti a non registrare casi. Non è mancata una dose di fortuna che ci sta ora abbandonando insieme ad un abbassamento regole perché i numeri che stiamo registrando sono preoccupanti, sono numeri da zona rossa. Se saranno numeri importanti nei prossimi giorni questo sarà un problema”. Lo comunica in un video messaggio su Facebook il sindaco Eugenio Stelliferi, che aggiunge: “Dipenderà da noi, dai nostri comportamenti quello che riusciremo a fare per frenare i contagi e che abbiamo dimostrato di saper mettere in campo. Negli ultimi dieci giorni a Caprarola sono stati registrati ben 37 casi di Coronavirus, di cui sei solo ieri. E gli attualmente positivi sono diventati 41. Quella attuale non è una situazione di tranquillità – afferma il primo cittadino. Siamo agitati perché rischiamo di fermarci, proprio ora 
che la Tuscia è tornata in zona gialla”. Intanto, per tutta la settimana, l’asilo comunale e gli istituti Marchini e del Divino Amore resteranno chiusi, con due classi delle elementari che sono in quarantena. Da lunedì, inoltre, è partito uno screening su tutti i commercianti presso il palazzo della Cultura. Il sindaco ha anche detto che si intensificheranno i controlli, pur capendo che tutti siamo ormai stanchi, ma ogni cittadino deve essere responsabile. Non apriremo la porta per togliere le multe! Ci saranno forze dell’ordine che cercheranno di far rispettare il rispetto delle regole. Anche le prime comunioni sono state rinviate: è stato chiesto a don Mimmo di spostarle dal 9 ed il 16 maggio, a giugno. Il sindaco Stelliferi ha invitato poi a vaccinarsi, sottolineando come questo sia l’unico strumento per combattere questo virus. “La prevenzione – ha rimarcato il primo cittadino – è l’unica arma a nostra disposizione”.
