di DIEGO GALLI –
VITERBO – L’Unitus, Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, continua a crescere su tutti i fronti, nonostante i problemi dati dalla pandemia globale. A confermarlo è stato lo stesso Rettore Stefano Ubertini in occasione della conferenza stampa odierna dedicata alle novità in arrivo per l’Ateneo viterbese.
Prime novità ad essere state presentate, la nuova Laurea in Design per l’Industria sostenibile. Un corso che lo stesso Rettore ha definito di primaria importanza grazie alla sua attualità e ai collegamenti con il mondo del lavoro. Il nuovo corso, ha annunciato Ubertini, godrà di un primo appuntamento ufficiale: il 3 luglio, dalle 16, si terrà presso l’Orto Botanico di Viterbo la Prima Fiera del Design. Una vera occasione di ritrovo per studenti, turisti e cittadini, che potranno ammirare i prodotti e le creazioni delle molte aziende del territorio che hanno aderito all’interessante iniziativa.
Due saranno invece le nuove magistrali: il corso inter-ateneo di Management e Scienze Gastronomiche per il Benessere (sviluppato in collaborazione con La Sapienza di Roma) e quello in Security e Human Rights, completamente in inglese e, quindi, dal grande respiro internazionale. Quest’ultimo, si preannuncia già come un futuro grande attrattore per la Tuscia, che si apre, così, sempre di più all’Europa e al resto del mondo.
Novità arriveranno da settembre anche per le sedi di Civitavecchia e Rieti che, rispettivamente, accoglieranno la “trasformazione” della magistrale in Economia Circolare in “Circular Economy” (altro corso che sarà totalmente erogato in inglese) e un nuovo curriculum specializzato in foreste e idrogeologia.
Queste e le altre novità saranno presentate dall’Unitus anche nei giorni del 7-8-9 settembre, quando si svolgeranno i nuovi Open Day in formula mista (presenza e distanza) per tutti gli interessati.
Buone nuove sono state confermate dal Rettore Stefano Ubertini anche per quanto riguarda la tassazione. Nessun aumento è previsto per le rate, che resteranno al di sotto dei 2000 euro e, quindi, “tra le più basse di tutta Italia”.
Esteso sarà invece il bacino di agevolazione relativo all’ISEE, che ora avrà un tetto di 24mila euro rispetto ai 22mila dell’anno precedente. “Un traguardo – ha aggiungo Ubertini – reso possibile dall’ottimo andamento dell’Unitus per quanto riguarda il numero degli iscritti dell’anno precedente”.
Grandi sforzi saranno ugualmente destinati all’inclusività e l’offerta formativa dedicata agli studenti DSA.
“Dobbiamo fare uno sforzo per questi studenti – ha dichiarato il Rettore – non solo noi come UNITUS, ma tutte le Università italiane. Dobbiamo evolverci e migliorare l’insegnamento nei loro confronti”.
Tutto tace, invece, per quanto riguarda i lavori riguardanti l’ex caserma dei Vigili del Fuoco, locali che dovevano essere destinati a future espansioni dei locali Unitus, ma che restano – al momento – in uso da parte degli uomini del 115. Ubertini, tuttavia, ha specificato che il mancato inizio dei lavori non è legato a questioni dell’Unitus e che l’Università resta in attesa e disponibile.
Presente alla conferenza stampa, oltre alla Direttrice generale Alessandra Moscatelli, anche Emanuele Brodo, rappresentante nel CdA dell’Ateneo, soddisfatto dei provvedimenti adottati, molti dei quali sostenuti da lui e dagli studenti nel consiglio d’Ateneo. Nel particolare, quello del ritorno alla “zona bianca” con lezioni in presenza da settembre, e un’altra importante novità, sottolineata dallo stesso Emanuele Brodo: l’estensione fino a un ISEE di 45mila euro dell’agevolazione “famiglia”, consistente in uno sconto nel pagamento delle tasse universitarie a beneficio dei fratelli e delle sorelle degli studenti già iscritti all’Unitus.
