di REDAZIONE-
Nella notte, il Ponte Francis Scott Key di Baltimora, nel Maryland, è crollato in seguito all’urto con una nave cargo battente bandiera di Singapore. L’incidente ha provocato il rogo e l’affondamento della portacontainer. Fortunatamente, due persone sono state salvate, ma circa venti sono ancora disperse.
L’impatto è avvenuto intorno all’1:30 del mattino, ora locale, e le squadre di soccorso hanno individuato veicoli sommersi nel fiume Patapsco, anche se il numero esatto è ancora incerto. Il sindaco di Baltimora, Brendon Scott, ha definito l’accaduto una tragedia inconcepibile, mentre il governatore del Maryland, Wes Moore, ha dichiarato lo stato di emergenza.
Le cause della collisione devono ancora essere determinate, ma sembra che la nave abbia perso energia ed è uscita dalla rotta prima dell’impatto con uno dei piloni del ponte. Il video delle telecamere di sicurezza mostra la nave emettere fumo nero poco prima della collisione. Tutti i membri dell’equipaggio del cargo sono incolumi.
Il ponte, aperto nel 1977, è lungo 2.632 metri ed è una delle principali vie per il trasporto di merci pericolose attraverso il porto di Baltimora. Attualmente, le autorità stanno concentrando gli sforzi nel salvataggio delle persone cadute in acqua, con il rischio di ipotermia a causa delle basse temperature.
L’Italia ha espresso solidarietà agli Stati Uniti per l’incidente, con il Ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, esprimendo la vicinanza del governo italiano alle vittime e alle famiglie coinvolte.
