Cure odontostomatologiche per pazienti con bisogni speciali, istituito il servizio presso il Reparto di Chirurgia maxillo facciale del Belcolle

VITERBO – Presso l’unità operativa di Chirurgia maxillo facciale dell’ospedale Belcolle di Viterbo, diretto da Claudio Rinna, è stato istituito il nuovo servizio di cure odontostomatologiche per pazienti con bisogni speciali. La prima seduta è già stata programmata per il prossimo 10 agosto. Il trattamento dei pazienti disabili non collaboranti, o quelli portatori di gravi patologie sistemiche, verrà infatti erogato in regime di Day Surgery o di ricovero ordinario, al fine di garantire il massimo dell’assistenza medica.

SI tratta di un considerevole passo in avanti compiuto dalla Asl di Viterbo, sul fronte dell’equità dell’accesso alle cure, reso possibile al termine di un percorso avviato di potenziamento del personale e della necessaria strumentazione che ha consentito l’avvio di questa nuova linea di attività, nel rispetto dei più alti standard di sicurezza e in considerazione di questi specifici bisogni di salute.

“Per giungere a questo importante risultato, in termini dell’offerta di salute – spiega Claudio Rinna -, la nostra Direzione strategica si è fatta carico dei dovuti investimenti per dotare le nostre sale operatorie della strumentazione odontoiatrica essenziale per effettuare le terapie odontoiatriche nei pazienti con bisogni speciali che necessitano di assistenza anestesiologica/rianimatoria. Tali tipologie di prestazioni, infatti, devono di essere svolte all’interno del blocco operatorio con la partecipazione di un team multidisciplinare, con particolare riferimento ai professionisti anestesiologici della nostra azienda”.

Nello specifico, la Chirurgia maxillo facciale di Belcolle è stata dotata di un nuovo sistema di Riunito odontoiatrico trasportabile (comprendente il micromotore per trapano contrangolo o dritto, la turbina ad uso odontoiatrico e gli ultrasuoni per l’ablazione del tartaro), che, una volta collegato con il sistema di aria compressa e di aspirazione presente nelle sale operatorie, ha le stesse funzioni di un riunito odontoiatrico, ma che, al posto della poltrona, prevede un letto operatorio, dove il paziente viene sistemato.

“Anche la problematica dell’esecuzione delle radiografie dentali, durante le varie fasi del trattamento del paziente in sala operatoria – prosegue Rinna -, è stata superata acquistando un moderno sistema radiografico dentale portatile con sviluppo digitale delle radiografie. Altre attrezzature come il rilevatore di apice dentale e lampada per compositi fanno parte della dotazione a disposizione. Inoltre, l’Azienda ha provveduto a potenziare la nostra equipe con un medico odontoiatra specialista in chirurgia orale e di una igienista dentale. Entrambi dedicati a questo progetto”.

Sempre sul fronte dell’ammodernamento e del potenziamento tecnologico strumentale, la Asl di Viterbo, con la preziosa partecipazione della Fondazione Carivit, sta programmando l’acquisto di un sistema per la presa di impronta delle arcate dentali mediante scanner intraorale (praticamente una sonda che, inserita nel cavo orale, è in grado di riprodurre fedelmente le arcate dentali), evitando così la presa d’impronta tradizionale, spesso mal sopportata dai cittadini assistiti.

Infine, è di imminente attivazione la procedura per l’acquisto di un moderno software di programmazione chirurgica per i pazienti affetti sia da malformazioni cranio facciali che da problematiche dentali varie, attraverso il quale, acquisendo le radiografie dei pazienti, le impronte dentali digitali rilevate dallo scanner intraorale e le foto del paziente stesso, sarà possibile elaborare una programmazione degli interventi da eseguire con contestuale stampa 3D di modelli stereolitografici in resina, utilizzabili per la corretta programmazione delle cure.

“L’attivazione del servizio di Cure odontostomatologiche per pazienti con bisogni speciali – conclude il commissario straordinario della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi – è un motivo di grande soddisfazione per tutta l’Azienda, in quanto risponde in maniera adeguata, moderna e sicura alle numerose richieste di queste prestazioni provenienti, in particolare, dalle famiglie di persone con disabilità. L’entrata in servizio di professionisti specializzati, la definizione di percorsi integrati e multidisciplinari con altre unità operative presenti a Belcolle e la dotazione di moderne attrezzature dedicate, consente all’unità operativa di Chirurgia maxillo facciale di elevare il livello della qualità erogata, ma, soprattutto, offre ai cittadini una risposta professionale e di prossimità, in assenza della quale sarebbe stato necessario rivolgersi ad altri centri specializzati presenti principalmente a Roma”.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE