D’Amato ieri alle terme dei Papi per sostenere la candidata sindaco Troncarelli

di REDAZIONE-

VITERBO- Ieri pomeriggio, presso le terme dei Papi, è sceso in campo per sostenere la candidatura a sindaco di Alessandra Troncarelli anche l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato: L’incontro è stato moderato da Lina Novelli.Presente, tra gli altri, il consigliere regionale del Pd, Enrico Panunzi che, in merito a presunte pressioni sui candidati riportate in questi giorni da alcuni media, ha riferito: “Non ci lasciamo intimidire, lottiamo per la correttezza, perchè dovremmo nasconderci? Guardiamo al bene della città”. Panunzi accenna anche al ballottaggio e spiega come dopo il 12 giugno ci sarà la campagna elettorale decisiva. Intanto venerdì sera si chiuderà questa campagna in vista del primo turno ed anche il Pd lo farà in una piazza viterbese. Non si limita a ricordare, poi, come la regione stia cambiando il volto del territorio e dei relativi servizi, portando dei buoni risultati. Inoltre, evidenzia come non siano giunti nel Viterbese altri assessori alla sanità (l’ultimo è stato Saraceni, nel 2000),  come, invece, ha fatto D’Amato. In merito proprio alla sanità ha ricordato il 2013, quando non c’era neanche un assessore alla sanità, visto che la sanità era stata commissariata e come negli anni a venire siano stati assunti ben 5 mila operatori, stabilizzando i precari e riuscendo a pareggiare il bilancio. La candidata sindaco Troncarelli ha, quindi, evidenziato come la campagna elettorale portata avanti sia stata una campagna del fare, senza slogan, ma portando all’attenzione cose concrete. Ha rimarcato come però ci voglia competenza per sfruttare i finanziamenti, che ci sono, del Pnrr, fondi che ci sono anche per la sanità viterbese, ben 28 milioni e mezzo, di cui 17 per gli interventi sismici e strutturali, 8 per le tecnologie sanitarie e 3 per la digitalizzazione. 239 candidati che si stanno impegnando per dare il loro contributo, ognuno di loro si sta muovendo per arrivare alla guida di questa città. “Stiamo sul pezzo – ha riferito Troncarelli –  lo dimostra anche l’assidua presenza della Regione nel territorio. Siamo qui per raccontare quello che abbiamo fatto e quello che faremo. Puntiamo sulla prevenzione e l’integrazione sociosanitaria: i servizi essenziali per i cittadini. Siamo in parte usciti da questa emergenza sanitaria attraverso il principio di concertazione e lo spirito di squadra siamo. Rafforzeremo ancor di più la sanità attraverso la filiera istituzionale”.

La parola è, quindi, passata all’assessore D’Amato che ha ricordato come il Covid ha insegnato a tutti ad essere concreti e come la Regione sia stata la prima a riuscire a isolare il virus facendo i tracciamenti necessari e partendo per prima con la vaccinazione, consapevoli che bisognava correre più veloci del virus. ” Oggi il Lazio è visto come un modello per le altre Regioni  – ha detto D’Amato – e il nostro lavoro per migliorare l’assistenza territoriale ospedaliera è in continua crescita”. La sfida di adesso, ha rimarcato D’Amato, è quella di rafforzare i territorio ed integrarli, riducendo la disuguaglianza tra le persone, sfida che riguarda anche il territorio della Tuscia. Ha anche rimarcato come l’ospedale di Belcolle si appresti a a diventare Dea d secondo livello, ma ha ricordato come la  prima cosa da fare sarà quella di potenziare la macchina amministrativa, “altrimenti i progetti non verranno mai realizzati”. Sulla candidata sindaco Troncarelli ha poi detto: “Alessandra Troncarelli rappresenterà la conquista di questa città ed i valori civili attraverso una visione moderna del territorio e dei servizi di integrazione socioassistenziale. La sfida principale sarà quella di ridurre le disuguaglianze. Noi saremo qui fino alla fine, al suo fianco. Andiamo avanti e ci vedremo al secondo turno”.

 

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