di FRANCESCA BRUTI
– VITERBO – Il disagio e l’isolamento che tutti gli italiani stanno vivendo per colpa del coronavirus hanno fermato la possibilità di avere contatti ravvicinati tra le persone… ma non hanno fermato la solidarietà e la generosità.
Anche i cittadini viterbesi si sono dimostrati subito solidali e hanno dato un “calcio” al virus!
Lo sport si fermato già da alcune settimane, ma si è messo in campo a sostegno di chi sta giocando la partita più lunga contro il Virus! Ed è proprio lo sport del calcio che si è unito alla solidarietà. Così, in pochi giorni dall’inizio dell’iniziativa “#diamouncalcioalcoronavirus“, i capitani di Prima Categoria, seconda, terza categoria e amatori, con il contributo di tutto il mondo dello sport, hanno raccolto in poco più di 2 settimane 5.000€ per comprare materiale di utilizzo a favore dell’Ospedale di Belcolle.
“Siamo partiti con l’idea di donare quanto più materiale possibile al nostro polo ospedaliero” – dichiara Stefano Maiorana, allenatore della società Tuscia Calcio ed uno dei promotori dell’iniziativa – “L‘intento era di raccogliere fondi, per comprare materiale di utilizzo, fra cui: presidi, tute, carrelli, mascherine. La strada è ancora lunga, in quanto in questo difficile periodo non è semplice reperire, tutto quello che serve. Di questo va dato atto che la Mediel Viterbo ha fatto e sta facendo veramente un miracolo per accontentare le richieste, sinonimo di serietà e professionalità”.
“Domani, grazie al Todis Viterbo ed alla collaborazione con Matteo Achilli – continua Stefano – riusciremo a donare anche un piccolo sorriso ai bambini di Pediatria; infatti, consegneremo uova e coniglietti di cioccolato al reparto. La nostra donazione continuerà anche nei prossimi giorni, e siamo certi che raggiungeremo l’obiettivo prefissato: #diamouncalcioalcoronavirus”.
