“Diego e la stanza dei segreti”: presentazione del libro il 30 novembre presso la chiesa di S. Maria della Salute

Diego e la stanza dei segreti, un sorriso carico di speranza. Questo libro è stato scritto da Diego Spilabotte, un ragazzo con la sindrome di Asperger che ha dovuto anche affrontare una grave malattia del sangue, curata fortunatamente con un trapianto di midollo osseo. Il libro Diego e la stanza dei segreti, edito dalla Caas Editrice Serena di Viterbo, sarà presentato sabato 30 novembre alle ore 17.00 presso la Chiesa di Santa Maria della Salute, situata in via Filippo Ascenzi a Viterbo e sede dell’Ass.ne Archeotuscia ODV. Si tratta di una storia semplice e ironica, ma anche ricca di emozioni, pensata per offrire speranza a chi, purtroppo, si trova ad affrontare situazioni drammatiche simili a quelle vissute da Diego e dalla sua famiglia. Una parte del ricavato delle vendite del libro sarà destinata ad ADMO Lazio, Associazione Donatori di Midollo Osseo. All’evento interverranno: Raffaele Donno, vice presidente Archeotuscia ODV – Serena D’Orazi, editore – Paola Massarelli, responsabile ADMO Viterbo – l’autore Diego Spilabotte e sua mamma Rosalba Baccari. Si ringrazia la Inner Wheel Club di Viterbo – Distretto 208 International Inner Wheel che ha patrocinato l’evento. Si ringrazia ADMO Lazio per aver reso possibile la pubblicazione del libro. Al termine della presentazione si terrà un brindisi con bollicine e i deliziosi panettoni gentilmente offerti da ADMO.

LA STORIA di DIEGO: Diego Spilabotte, nato nel 2005, è un ragazzo con la Sindrome di Asperger. A soli undici anni ha dovuto affrontare una mielodisplasia, un evento che ha minato la sua serenità e quella della sua famiglia. Nonostante la durezza della sua esperienza, racconta la sua storia come fosse una favola, arricchita da una grande capacità d’ironia e dall’innocenza di un bambino.
La sua narrazione riesce a far sorridere i lettori grazie alla spontaneità con cui affronta la malattia. L’autore, nonostante le difficoltà, è riuscito a suscitare un sorriso ai suoi familiari e all’équipe medica e infermieristica del reparto di Oncoematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
È un sorriso, carico di speranza, che sembra essere la chiave per affrontare una patologia così grave, con un animo sereno, trasformando il dolore in una… favola.
Diego ha trovato la forza di farlo e, attraverso la sua storia, è riuscito a trasmettere coraggio non solo ai suoi cari e a quanti lo conoscono, ma anche a chiunque leggerà Diego e la stanza dei segreti.

 

 

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