di FEDERICO USAI
RONCIGLIONE (VT) – Tre giorni particolari attendono Ronciglione per la presentazione del XIX incontro “ Dietro la maschera: carnevale dall’antichità alla contemporaneità (2)” che si svolgerà al Palazzo Comunale dal 18 al 20 Marzo 2022. L’Organizzazione è stata curata dal Gruppo interdisciplinare per lo studio della cultura tradizionale dell’Alto Lazio che ha assicurato la presenza di nomi altisonanti dell’antropologia e della Storia delle Tradizioni popolari. Sarà proprio Quirino Galli, Direttore del Museo delle tradizioni popolari di Canepina a dare, il 18 marzo alle 15,30 , il saluto agli illustri ospiti. Sarà un incontro seguito da molti studiosi e che vedrà come argomento principale “ il Carnevale “ sotto tutti i suoi aspetti. Molti dei relatori provengono da diverse università italiane. E’ certamente un evento da non perdere.
Di seguito illustriamo il programma :
VENERDÌ 18 MARZO ORE 15.30
Saluto delle Autorità
QUIRINO GALLI
Direttore del Museo delle tradizioni popolari di Canepina
Apertura del Convegno
DAVIDE BERTOLINI
Antropologo del Ministero della Cultura
ELISABETTA SILVESTRINI
Docente presso la scuola di Specializzazione in Beni DEA dell’Università di Roma La Sapienza
L’incognita della maschera: una ricerca per immagini
GIANCORRADO BAROZZI
Accademia Nazionale Virgiliana, Mantova
Misser Carnevale a la terra de Canedo (notarile 1468)
GIAN PAOLO BORGHI
Etnografo e Consulente di Musei Etnografici
La storia plurisecolare del Carnevale di Cento (Ferrara) dagli affreschi del Guercino agli anni
del secondo dopoguerra
RENZO CHIOVELLI
Scuola di Specializzazione in Beni architettonico e del paesaggio
Storia del Carnevale di Acquapendente
SABATO 19 MARZO ORE 9.30
IGNAZIO BUTTITTA
Docente di Discipline demoetnoantropologiche, Università di Palermo, Associato ISPC – CNR
Tradizioni carnevalesche a Mezzojuso: dal rogo del Nannu al Mastro di Campo
FERDINANDO MIRIZZI
Docente di Discipline Demoetnoantropologiche, Università della Basilicata
Maschere della tradizione e Carnevali contemporanei: il caso della Basilicata
MARIA PASCUZZI
Docente di Antropologia Culturale, facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea
di Reggio Calabria
Mangiar…cantando… Il ventre è un forno. Apologia del cibo nel Carnevale calabrese
VALERIO NICOLA RICCIARDELLI
Docente di Antropologia culturale, Università Vanvitelli di Caserta
Le mascherate nella Valle montorese: l’orso tra zingare, vecchie e Pulcinella
MASSIMO CHIODI
Docente di Storia e Filosofia, Liceo scientifico di Ronciglione
Il carnevale ronciglionese nel documentario di Luigi Di Gianni
ORE 15.30
RENZO ZUCCHERINI
Presidente della Società del Bartoccio di Perugia
Il Bartoccio e gli altri: antiche maschere della tradizione perugina e umbra
RITA BOINI
Giornalista e autrice di libri di cucina regionale e tradizionale italiana
Il Carnevale in Umbria, tra maschere, sfilate di carri e ricette di cucina
LINDA ARMANO
Antropologa Culturale Università Ca’ Foscari di Venezia
Suoni e maschere del Carnevale di Sappada. La figura del Rollate
RENATO MORELLI
Etnomusicologo. Già docente di Antropologia visiva, Università di Trento
Riti di passaggio nei carnevali tradizionali trentini
ITALO SORDI
Già docente di Storia delle Tradizioni popolari, Università Ca’ Foscari di Venezia
L’albero di Pescarolo (e altri alberi di carnevale)
GIOVANNI KEZICH
UMS e rete etnografica piccoli musei ed ecomuseale P.A. Trento
ANTONELLA MOTT
UMSe rete etnografica piccoli musei ed ecomuseale P.A. Trento
Carnevale e “la Vecchia” sua amica
DOMENICA 20 MARZO ORE 09.30
MASSIMO PIROVANO
Direttore del Museo Etnografico dell’Alta Brianza Carnevali in Lombardia: una ricognizione aperta
TOMMASO LUCCHETTI
Docente di Cultura dell’Alimentazione, Università di Parma
Le Marche e i Carnevali: fonti scritte e memorie orali per la varietà di cibi e feste di una Regione “plurale”
LUCIANO MARITI
Già Direttore del Dipartimento di Arti e Scienze dello Spettacolo, Università di Roma La Sapienza
La maschera e il volto. Considerazioni tra Occidente e Oriente
ANTONIO GUERCI
Professore Emerito e Cattedra UNESCO di Antropologia
Le maschere della salute del Museo di etnomedicina di Genova
Coordinano i lavori:
Elisabetta Silvestrini e Giovanni Kezich
Hanno collaborato all’organizzazione:
Carla Amici, Domenico Bigi, Maria Cangani, Massimo Chiodi,
Giovanni Kezich, Gerardina Iannini, Raffaela Manganiello,
Massimo Pirovano, Giusy Proietti