ROMA – “Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato ieri all’unanimità due nostri emendamenti al Collegato al Bilancio, condivisi con tutte le forze di opposizione, che rendono legge interventi importanti per l’accessibilità universale. Il primo prevede che i proventi derivanti dal pagamento delle sanzioni in ambito urbanistico vengano utilizzate prioritariamente anche per opere di abbattimento delle barriere architettoniche nei comuni, mentre il secondo dispone che gli enti locali riservino annualmente un minimo di ore formazione dedicate all’abbattimento delle barriere architettoniche per i tecnici comunali, anche in collaborazione con le associazioni di persone con disabilità, gli ordini professionali e il Centro Regionale di Informazione sulle Barriere Architettoniche (CRIBA).
Si tratta di interventi determinanti per i nostri comuni, in cui troppo spesso le persone con disabilità incontrano barriere fisiche, visive, uditive, comunicative. Combattere le discriminazioni significa rendere le nostre città accessibili per tutti e quindi progettarle con criteri innovativi: per farlo sono necessari investimenti ma anche formazione e competenza tecnica.
Voglio ringraziare la rete del Disability Pride che ha condiviso con noi questo percorso, mettendo a disposizione l’esperienza diretta di chi quotidianamente vive sulla propria pelle le difficoltà di abitare le città, di spostarsi con il trasporto pubblico, di accedere ai servizi.
Questo piccolo grande risultato lo dedico a loro, ma è una conquista per tutti”.
Così in una nota il capogruppo M5S Lazio Adriano Zuccalà.
