ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Con atto deliberativo di Giunta il Comune di Acquapendente approva il progetto presentato dal Gruppo di Azione Locale Alto Lazio avente per oggetto “Diversificazione agricola in attività sanitarie, di integrazione sociale, agricoltura per comunità e/o educazione ambientale alimentare – tipologia di intervento Piano di Sviluppo Rurale Regione Lazio – articolo 45 del regolamento Unione Europea n.1305/2013). Obiettivo generale realizzare nei territori di Acquapendente, Arlena Di Castro, Canino, Cellere, Farnese, Gradoli, Grotte di Castro Ischia di Castro, Latera, Onano, Piansano, Proceno, San Lorenzo Nuovo Tessennano, Valentano in qualcosa in grado di integrare nel contesto dell’agricoltura sociale un’ampia gamma di servizi educativi per minori in età scolare e servizi terapeutici riabilitativi e di inclusione sociale attraverso attività culturali, formative, di inclusione, sociale e professionale a vantaggio di persone con problemi di salute mentale, disabilità psico-fisica ed intellettiva, di persone a rischio dei emarginazione e di disagio sociale, di minori, di over 65 eccetera per contrastare la condizioni di isolamento, esclusione sociale e marginalità. Quattro gli obiettivi da realizzare; 1) Servizi educativi, didattici, formativi per minorenni con attività culturali, ludiche, ed aggregative che mirano alla scoperta del mondo rurale e dei cicli biologici e produttivi agricoli; 2) Servizi sociali ed assistenziali con attività di terapia/riabilitazione e di socializzazione, rivolti ad anziani ospiti nelle strutture residenziali, anche con demenze e sindrome di Alzheimer; 3) Servizi terapeutici e di riabilitazione e di inclusione sociale, culturale e lavorativa rivolte a giovani ed adulti con problemi di salute mentale, con disabilità fisica, sensoriale ed intellettiva; 4) Servizi educativi, didattici, formativi con attività di terapia-riabilitazione e di socializzazione ed inclusione lavorativa per giovani ed adulti con disturbo dello spettro dell’autismo. Offrire un sistema di inserimento socio-educativo mediante la realizzazione di laboratori specifici per attività terapeutiche, educative-formative e di inclusione sociale avverrà con: a) Laboratorio Natura per attività di educazione rurale, ambientale, naturalistica e per terapie colturali con percorsi didattici sensoriali; 2) Laboratorio Animalia con interventi di Comportamento Assistito con gli animali ed interventi educativi ed esperenziali realizzati attraverso la relazione con il cavallo; 3) Laboratorio di cucina rurale per attuare percorsi di educazione alimentare, di socialità ed attività aggregative anche tra differenti tipologia di utenza; 4) Laboratorio di orientamento professionale e sostegno all’inserimento lavorativo per creare un’esperienza motivazionale e di educazione al lavoro nell’agricoltura sociale, nella cura del verde e dell’ambiente, nella gastronomia rurale, nel turismo rurale accessibile, sviluppando le competenze e le capacità personali, nella prospettiva di un inserimento professionale anche con lo sviluppo di microimpresa ed impresa familiare. Partners pubblici progetto tutti gli Enti comunali dei territori interessati oltre alla Camera di Commercio di Viterbo. Privati le sede provinciali di Unindustria, Confederazione Nazionale Artigianato, Lega Cooperative Lazio, Confcommercio Lazio Nord, Confederazione Provinciale Agricoltori, Confragricoltura Rieti e Viterbo, Confesercenti Terranostra.
