di REDAZIONE-
VITERBO – Tutto pronto per la processione del Santissimo Salvatore, una delle più antiche festività religiose di Viterbo, che si svolgerà domani, 13 maggio. Questa tradizione è molto antica e risale al 1283, anno in cui il trittico del Santissimo Salvatore fu miracolosamente ritrovato in un campo lungo la strada Bagni.Da allora, l’icona è stata custodita e venerata nella chiesa di Santa Maria Nuova, e ogni anno, nella vigilia dell’Assunzione, viene portata in processione per le vie della città, accompagnata dalle massime autorità cittadine e dalle delegazioni delle Corporazioni delle Arti di Viterbo.
Domani, sabato 13 maggio, alle ore 18, la processione prenderà il via dalla chiesa di Santa Maria Nuova, con l’icona del Santissimo Salvatore posta su di un carro trainato dai buoi. Durante il corteo, sfileranno anche le rappresentanze delle antiche Corporazioni delle Arti medievali. Al termine della processione, sarà celebrata la messa dal vicario generale, don Luigi Fabbri.
La festività continuerà domenica 14 maggio, con la celebrazione della messa presso la chiesa di Santa Maria Nuova alle ore 10, alle ore 30 e alle ore 12, durante le quali l’icona del Santissimo Salvatore sarà esposta. Alle 17:30, nella stessa chiesa di Santa Maria Nuova, si terrà un concerto eseguito dalla “Corale polifonica pontina”.
Infine, lunedì 15 maggio alle ore 10, presso il teatro parrocchiale di via Zazzera, si svolgerà l’estrazione della lotteria a favore del comitato.
La processione del Santissimo Salvatore rappresenta un momento di grande devozione e partecipazione per i cittadini di Viterbo, che celebrano una tradizione millenaria legata alla loro storia e alla loro fede religiosa. Questi eventi offrono anche l’opportunità di ammirare l’arte e l’architettura delle chiese storiche della città, nonché di apprezzare le esibizioni musicali che arricchiscono il programma festivo.
La festa del Santissimo Salvatore rappresenta un importante legame tra il passato e il presente di Viterbo, testimoniando la devozione e la ricchezza culturale della città. È un’occasione unica per immergersi nella storia e nella spiritualità di questa affascinante comunità.
