Domenica delle Palme in Piazza San Pietro: oltre 20 mila fedeli e una sorpresa del Papa

di REDAZIONE-

ROMA- Oltre ventimila fedeli si sono riuniti oggi, domenica 13 aprile 2025,  in piazza San Pietro per la celebrazione della Domenica delle Palme, dando ufficialmente il via ai riti della Settimana Santa. A presiedere la messa è stato il cardinale vice decano Leonardo Sandri, delegato da Papa Francesco.

Nonostante non fosse prevista ufficialmente la sua partecipazione, Papa Francesco ha fatto una comparsa a sorpresa al termine della celebrazione, salutando i presenti con un caloroso: “Buona Domenica delle Palme, buona Settimana Santa!”, accolto da un’ovazione della folla.

Durante l’omelia, letta dal cardinale Sandri, il Pontefice ha ricordato come “Gesù venga incontro a tutti, in qualsiasi situazione”, sottolineando che “la via del Calvario, segnata dall’odio e dalla violenza, è stata trasformata da Dio in via di redenzione”. Il Papa ha poi invitato i fedeli a portare la croce “non al collo, ma nel cuore”, condividendo la sofferenza degli altri.

Il giorno precedente, Papa Francesco si era recato in forma privata alla Basilica di Santa Maria Maggiore per una breve preghiera davanti all’icona della Salus Populi Romani, portando in omaggio un mazzo di rose bianche. Il gesto, seppur rapido, ha testimoniato un miglioramento nelle condizioni di salute del Pontefice, riducendo di fatto i due mesi di convalescenza consigliati dai medici.

Per la Settimana Santa, il Vaticano ha predisposto un “piano B” per le celebrazioni liturgiche, in vista delle forze limitate del Papa. Diversi cardinali saranno delegati a presiedere i riti principali: il card. Baldo Reina per la messa del Crisma, il card. Mauro Gambetti per la Coena Domini, il card. Angelo De Donatis per la celebrazione della Passione del Venerdì Santo, mentre la Via Crucis al Colosseo potrebbe essere affidata nuovamente al card. Reina.

Per la veglia pasquale e la messa di Pasqua del 20 aprile, sono ipotizzati rispettivamente il card. Pietro Parolin e il card. Giovanni Battista Re come celebranti, salvo eventuali cambiamenti dell’ultimo momento da parte del Papa.

La Settimana Santa 2025 si apre dunque con una forte partecipazione dei fedeli, ma anche con un Pontificato che, pur segnato dalla fragilità fisica, continua a sorprendere con gesti simbolici di grande impatto.

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