FROSINONE- “Dopo i fatti accaduti ieri pomeriggio che hanno visto un agente aggredito con lametta riportando una ferita suturata con 16 punti di sutura al collo, da un detenuto di nazionalità americana di 56 anni per reati sex offender, da poco trasferito da altro istituto per motivi di ordine e sicurezza e di opportunità, lo stesso è stato ulteriormente trasferito con immediatezza in altro istituto fuori regione, su disposizione del Provveditore regionale Dr. Maurizio VENEZIANO”
Dà notizia il segretario regionale USPP Daniele Nicastrini, per la quale ha avuto anche un colloquio breve con lo stesso provveditore.
“Si ieri sera dopo i fatti gravi accaduti, ho sentito telefonicamente il Dr. Veneziano, che ringrazio della disponibilità dimostrata, rassicurando che ha assunto tutti i provvedimenti del caso, continuando che sta intervenendo anche su altre situazioni al fine di ripristinare una corretta conduzione detentiva all’interno delle sezioni degli istituti penitenziari di sua competenza. Ho ricordato – dichiara Nicastrini– che questo caos è legato alle scelte dell’amministrazione che dal 2015 nell’ aver aperto i detenuti nelle sezioni detentive di media sicurezza e del perché la cosa si sia estesa anche ai detenuti alta sicurezza o addirittura all’interno degli isolamenti dove vengono lasciati soli gli agenti ad operare con soggetti pericolosi e tendenti alle aggressioni, sulla quale chiederemo urgente approfondimento in sede sindacale”.
Sulla questione è intervenuto anche il Presidente dell’USPP Dr. Giuseppe MORETTI: “sulle continue aggressioni nelle nostre carceri a danno degli agenti, attendiamo ancora provvedimenti nel dichiarare lo stato di emergenza delle nostre carceri, sulla quale ci aspettiamo dal Governo urgenti misure, tra l’altro anche l’Europa sembra aver ripreso le problematiche delle nostre carceri in queste ore, pertanto non possiamo più esimerci di intervenire con immediata determinazione e a nome dell’USPP mandiamo un augurio di pronta guarigione al collega ferito gravemente e totale solidarietà agli agenti che subiscono giornalmente queste aggressioni.”
Nell’occasione, USPP (NICASTRINI) preannuncia che terrà nei prossimi giorni una visita nei luoghi di lavoro del Carcere di Frosinone, per verificare la condizione lavorative del personale.
Ufficio stampa USPP Lazio
