Due concerti hanno aperto il quinto festival “I Bemolli sono blu – Viterbo in Musica”. Standing ovation per l’ambasciatore del Giappone, Hiroshi OE

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO-  Due concerti hanno aperto  il quinto festival “I Bemolli sono blu – Viterbo in Musica” (29 settembre-19 novembre 2021) promosso dall’Associazione Musicale Muzio Clementi con la direzione artistica del maestro Sandro De Palma. Un’anteprima originale, intitolata “Solo per passione”  perché ha visto come protagonisti due illustri rappresentati della società civile che nella vita svolgono altri lavori, ma che sono accomunati dalla passione per la musica, definendosi “musicisti per vocazione”. Ieri, la prima ad esibirsi alle ore 18, nella chiesa di San Silvestro o del Gesù, Maria Primerano che ha ufficialmente aperto l’anteprima del festival con un piacevole concerto e musiche di Erik Satie (1866- 1925) (“Gymnopedie n.1-2-3; Tendrement; Gnossienne n.1-2-3-4-5-6; Je te veux; La Diva de l’Empire; Esquisses & Sketch Montmartrois;Petit Prélude de “La Mort de Monsieur Mouche”- Gambades; Le Piccadilly). E ancora musiche del colto e raffinato compositore italiano Francesco Cilea (1866-1950) (Intermezzo II atto da Adriana Lecouvreur;“Io son l’umile ancella” da Adriana Lecouvreur; Preludio da Tilda).
Maria Primerano è una cardiologa, ma una musicista di vocazione nonché scrittrice, tanto da essere anche critico teatrale e musicale per la pagina nazionale dello spettacolo della Gazzetta del Sud e di prestigiose riviste musicali nazionali come “Opera” e “Amadeus”.
Questo pomeriggio, sempre alle ore 18,  nella chiesa di San Silvestro o chiesa del Gesù, un altro ospite speciale, Hiroshi OE, Ambasciatore Straordinario Plenipotenziario del Giappone in Italia ha proposto al pianoforte un repertorio romantico con musiche di Frédéric Chopin (1810-1849), incantando il pubblico presente, numeroso, entrato rigorosamente con green pass all’interno della suggestiva chiesa. La bravura dell’ambasciatore del Giappone Hiroshi OE ha tenuto incollati sulle sedie per oltre un’ora il pubblico, tanto che alla fine, è stato chiesto e concesso un bis. Subito dopo le foto di rito con il maestro De Palma.
Hiroshi OE, ambasciatore per carriera, musicista per vocazione, ricopre dal 2020 l’incarico di ambasciatore straordinario e plenipotenziario del Giappone in Italia. In precedenza è stato Ambasciatore della Rappresentanza Permanente del Giappone presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) a Parigi e ambasciatore del Giappone in Pakistan.
Il maestro Sandro De Palma presentando l’ambasciatore, ha detto: “E’ la prima volta che viene a Viterbo ed è rimasto entusiasta di questa città, che ha molto gradito. Questo salto di mondi è un segnale importante, ci dimostra che la musica è un linguaggio universale”. Il maestro De Palma ha al riguardo ricordato come un antropologo abbia fatto ascoltare Maria Callas a dei superstiti di una tribù che si sono inginocchiati pur non conoscendo nulla di quella musica. “La musica è un linguaggio che prende tutti – ha rimarcato – Quando finiamo le parole comincia la musica”. Il maestro De Palma ha poi evidenziato come l’ambasciatore abbia iniziato a suonare il pianoforte da quando aveva appena 5 anni ed ha sempre coltivato questa sua passione, partecipando anche a numerose competizioni. “La musica – ha concluso il maestro De Palma – è per lui, oltre che una disciplina, una maestra di vita”. Presenti al concerto di questo pomeriggio anche il sindaco di Celleno Marco Bianchi, che ha consegnato un premio all’ambasciatore.

La rassegna “I Bemolli sono blu & Viterbo in Musica 2021” ha il sostegno del Fondo unico per lo spettacolo del Ministero per le attività culturali, della Regione Lazio, della Fondazione Carivit, e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia sezione di Viterbo, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e la Rivista Musica, gode del patrocinio, del Comune di Viterbo e l’appoggio tecnico del Conservatorio di Santa Cecilia, di Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, Balletti Park Hotel, Associazione Amici di Bagnaia, Fotoreporter Bruno Fini.
Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org
I concerti saranno fruibili sui canali online dell’Associazione quali Facebook e Youtube, e si svolgeranno nel rispetto delle disposizioni normative antiCovid-19. Gli spettatori potranno assistere
a tutti i concerti se muniti del Green Pass o altro documento che verrà controllato all’ingresso.

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