“Un grazie è d’obbligo – prosegue Tempesta – al Ministero della Cultura e all’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (ICPI), promotori del progetto, e alla Società Italiana per la Museografia e i Beni DEA (SIMBDEA), che materialmente su indicazione di MiC e ICPI ha selezionato con bando pubblico i ricercatori che si occupano della mappatura. Sarà un bel momento per Soriano nel Cimino anche e soprattutto dopo due anni di difficoltà dovute alla pandemia. È tempo di riscatto e di lavoro e questo riconoscimento servirà per ripartire e fare il meglio possibile. Un ringraziamento, infine, al ricercatore indicato per questo lavoro nelle regioni Lazio e Sardegna: l’antropologo Mario Pesce“.
L’altro traguardo di rilievo è il 33° posto con cui la Sagra delle Castagne di Soriano nel Cimino si è classificata, su un totale di 354 enti e realtà partecipanti, in un progetto nazionale sempre del Ministero della Cultura finalizzato alla tutela e salvaguardia delle rievocazioni storiche, grazie alla valenza della sua proposta. “Per la Sagra delle Castagne – conclude Tempesta – si tratta di un importante riconoscimento a livello nazionale che testimonia ancora una volta la qualità del progetto culturale, artistico e tradizionale della nostra manifestazione e che contribuirà a promuoverla e riconoscerla ancor di più come eccellenza nel panorama delle rievocazioni storiche italiane“.