Due nuovi concerti de “I Bemolli sono Blu” con Costantino Catena e Nicolas Bourdoncle il 27 e 28 settembre

VITERBO – Il Festival “I Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica” (16 settembre-5 novembre 2023), promosso dall’associazione musicale Muzio Clementi, con la direzione artistica del maestro Sandro De Palma, dopo aver riscosso un altro successo, questa volta nella chiesa di S. Maria della Verità, dove il linguaggio polifonico ha brillato con le voci del Coro PicColino e con la maestria dell’ensemble I Furiosi Affetti dell’Orchestra Barocca di Roma, riprende il suo percorso musicale dedicato al viaggio.

Il Festival ora propone due nuovi appuntamenti con due straordinari pianisti e il loro programma sul tema del Viaggio. Viaggio virtuale che in questi concerti inizia dalla Polonia di Chopin, prosegue con Parigi e Vienna e termina con musica russa dell’Ottocento.

– Mercoledì 27 settembre, alle ore 18, alla chiesa di San Silvestro, in piazza del Gesù, arriva per la prima volta a Viterbo Costantino Catena, uno dei pianisti italiani più attivi e apprezzati nella discografia contemporanea, che nella serata del programma dal titolo “Viaggio in Europa” porta musiche di Fryderyk Chopin (1810-1849)-Polacca in fa# min., op. 44; Francis Poulenc (1899-1963) Napoli, FP 40,1. Barcarolle 2. Nocturne3. Caprice italien; Claude Debussy (1862-1918) Estampes, L 108,1. Pagodes- Modérément animé, 2. La soirée dans Grenade- Dans un rythme nonchalamment gracieux – mouvement de Habanera, 3. Jardins sous la pluie- Toccate – net et vif; Franz Liszt (1811-1886) Venezia e Napoli. Supplément aux Années de pèlérinage, vol. II, S 162, 1. Gondoliera, 2. Canzone, 3. Tarantella.

– Giovedì 28 settembre, l’appuntamento è sempre alle ore 18, alla chiesa di San Silvestro, in piazza del Gesù, dove arriverà nuovamente il talentuoso e apprezzato musicista Nicolas Bourdoncle che propone un programma con musiche di Ludwig van Beethoven (1770 – 1827) Sonate no 26 op 81a «les adieux»; Fryderyk Chopin (1810 – 1849) 3 Mazurkas op 50 – Polonaise op 53 – Polonaise-Fantaisie op 61; Milij Alekseevič Balakirev (1838-1910) Islamey.

Costantino Catena è stato ospite in vari paesi europei, in Australia, negli U.S.A., in Russia e in Giappone, tra cui il Gasteig di Monaco di Baviera, la Philharmonia di San Pietroburgo, il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, la Yasar Concert Hall di Izmir, la Winchester University, il Kennedy Center e la Georgetown University di Washington, la Filarmonica De Stat Transilvania di Cluj-Napoca, il Kusatsu International Festival, l’Ohrid Summer Festival.
Costantino Catena è uno dei pianisti italiani più attivi e apprezzati nella discografia contemporanea, con un catalogo composto attualmente da circa 30 titoli. Recording Artist per la casa discografica giapponese Camerata Tokyo, le sue registrazioni sono state spesso premiate da riviste specializzate come Musica (più volte 5 stelle e CD del mese: ottobre 2015, marzo 2020, maggio 2021, novembre 2022, maggio 2023), Amadeus, Discophilia, Fanfare, Gramophone, Audiophile, Classic Voice, Suonare News (due volte CD copertina, agosto 2020 e ottobre 2021). Ha inciso in prima mondiale le musiche pianistiche di Ermanno Wolf-Ferrari per Brilliant Classics, da lui riscoperte presso la Staatsbibliothek di Monaco di Baviera, e la musica da camera con pianoforte dello stesso autore, curandone la revisione per le Edizioni Curci e contribuendo così alla riscoperta del compositore italo-tedesco. Per Brilliant ha anche registrato, insieme al violinista Davide Alogna, la musica per violino, pianoforte e orchestra di Franco Margola, con l’Orchestra Sinfonica di Milano diretta da Pietro Borgonovo. Attualmente si sta dedicando alla registrazione dell’integrale pianistica di Robert Schumann. Costantino Catena ha studiato pianoforte sotto la guida di Luigi D’Ascoli per poi perfezionarsi con Konstantin Bogino, Boris Bechterev, Bruno Mezzena, Aldo Ciccolini. Attualmente docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica di Salerno, è stato visiting professor presso varie Accademie e Università (The Ignacy Jan Paderewski Academy of Music in Poznań, Tromsø University, Music College of the Moscow Tchaikovsky Conservatoire, Babes-Bloyai University of Cluj-Napoca, Winchester University, Yasar University of Izmir) ed è laureato in Filosofia e in Psicologia, occupandosi di gestione cognitiva ed emotiva della performance musicale. Costantino Catena è uno Yamaha Artist.

Nicolas Bourdoncle – Nato a Aix-en-Provence nel 1998, ha iniziato a studiare pianoforte molto presto al Conservatorio di Aix-en-Provence con Michel Bourdoncle.Ha poi studiato con Roger Muraro al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi, Nelson Goerner alla Haute École de Musique de Genève e Stanislav Ioudenitch alla Escuela Superior de Música Reina Sofía di Madrid, diplomandosi con il massimo dei voti.Attualmente sta completando il Diplôme d’Artiste Interprète presso il CNSM di Parigi. Nicolas ha debuttato come solista con la Filarmonica di Odessa all’età di dieci anni. Da allora, si è esibito in oltre venti Paesi in recital, musica da camera e concerti con orchestre come l’Orchestra della Città di Granada, l’Orchestra Sinfonica di Lipsia, l’Orchestra Filarmonica di Baden-Baden, l’Orchestra della Radio Nazionale di Bucarest, l’Orchestra Filarmonica Nazionale, l’Orchestra dell’Ucraina, l’Orchestra Filarmonica Armena, l’Orchestra Sinfonica di Monterrey. Ha vinto il Concorso pianistico internazionale di Hanoi nel 2012 e il Concorso pianistico internazionale Premio Jaén&quot, nel 2019.

La rassegna “I Bemolli sono blu – Viterbo in Musica 2023” è ideata e promossa dall’Associazione Musicale Muzio Clementi, ha il sostegno del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit, l’appoggio dell’Ucsi di Viterbo (Unione Cattolica Stampa Italiana) e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia sezione di Viterbo, l’Università degli Studi della Tuscia, il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Carramusa Group, Associazione Amici di Bagnaia, Abbazia Cistercense di S. Martino al Cimino-Parrocchia di S. Martino Vescovo, Parrocchia S. Maria della Verità, Bruno Fini fotoreporter, Rai-Radio3 Classica

Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo.

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