E’ deceduta la Prof.ssa Nuccia Negroni Catacchio

Il Centro Studi di Preistoria e Archeologia ha annunciato, oggi, dal sito e dalle pagine social, la scomparsa della Prof.ssa Nuccia Negroni Catacchio, venuta a mancare nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 marzo. È una grande perdita per l’archeologia italiana. Anche il Sindaco di Farnese, Giuseppe Ciucci, ha espresso oggi il suo cordoglio. Lo stesso ha fatto Caterina Pisu, direttrice del Museo Civico “Ferrante Rittatore Vonwiller”.
Così l’ha ricordata il Centro Studi di Preistoria e Archeologia di Milano che ha riassunto la sua biografia:”Nuccia Negroni si laurea in Paletnologia all’Università degli Studi di Milano, dove incontra il suo maestro, Ferrante Rittatore Vonwiller. Al suo seguito, partecipa a numerosi scavi e ricerche in Etruria e Lombardia, raccogliendone l’eredità anche dopo la sua morte. Si dedica allo studio del Protogolasecca e del Golasecca, con gli scavi di Campo Verde nel pavese e di Pianvalle a Como. Numerosissimi sono gli scavi e le ricerche portati avanti in Etruria, che spaziano dall’età del rame al Bronzo Finale. Conduce le ricerche in siti chiave per la ricostruzione della storia del territorio, tra cui Fontanile di Raim, Poggialti Vallelunga, Mandrione di San Giovanni, Roccoia, Poggio La Sassaiola, Duna Feniglia, Sovana e Sorgenti della Nova. Con grande senso di responsabilità scientifica, pubblica sempre i risultati di ogni scavo e ricerca, fornendo a tutti i colleghi la possibilità di formulare ipotesi anche diverse dalle proprie. In tale prospettiva, nel 1991 organizza il Primo Incontro di Studi di Preistoria e Protostoria in Etruria, con conseguente pubblicazione degli Atti, che riproporrà in seguito ogni due anni fino ad oggi, rendendolo un appuntamento fondamentale per tutti gli studiosi d’Etruria e non solo.
Fin dalla tesi di laurea, si dedica allo studio dell’ambra nell’antichità, dalla preistoria all’epoca preromana, diventando presto uno dei massimi esperti riconosciuti a livello internazionale.
Ricopre incarichi di docenza presso l’Università del Piemonte Orientale di Vercelli, il Politecnico di Milano e l’Università degli Studi di Milano, dove aveva iniziato il suo percorso di studi. Qui insegna Metodologia della Ricerca Archeologica e fonda la sua scuola, trasmettendo la sua genuina passione per la ricerca a moltissimi studenti. Per fare in modo che questi ultimi, una volta laureati, continuassero a sentirsi parte di un gruppo, nel 1993 fonda il Centro Studi di Preistoria e Archeologia, nell’ambito del quale ha continuato a lavorare instancabilmente anche dopo il ritiro dall’università, fino alla sua scomparsa.
Nuccia Negroni ha contribuito non solo a ricostruire tasselli fondamentali della storia antica, ma anche a formare giovani menti, a livello sia professionale sia personale.
Così come lei raccolse quella del suo maestro, i suoi allievi del Centro Studi raccolgono oggi la sua eredità e, piangendone la scomparsa, assicurano che nessuna delle attività da lei tanto amate avrà fine. Come amava ripetere spesso, “Faremo tutto, come facciamo sempre”.

I funerali avranno luogo venerdì 15 marzo ore 11.00 a Milano, presso la Parrocchia Gesù Buon Pastore di via Caboto 2.

Caterina Pisu

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE