VILLA SAN GIOVANNI IN TUSCIA (Viterbo)– “La comunità di Villa San Giovanni in Tuscia vive oggi uno dei momenti peggiori della sua storia recente: Maurizio Cupelli è venuto a mancare ieri, 14 novembre, in seguito al contagio da Coronavirus. 58 anni, eletto consigliere comunale nel 2014 e confermato nel 2019 quando entra a far parte della giunta Latini quale assessore alle Politiche Sociali”.Lo
comunica l’amministrazione comunale di Villa San Giovanni in Tuscia ed aggiunge: “Ho deciso di ricandidarmi perché ritengo che l’obiettivo principale da raggiungere sia ristabilire la serenità tra i cittadini di Villa San Giovanni in Tuscia”, questo era il motto della sua candidatura e questo ha perseguito ogni giorno nella sua attività di assessore, rendendosi disponibile sempre e nei confronti di chiunque, senza alcuna distinzione.
Lo abbiamo visto in questi anni impegnarsi a fondo nel mettere a frutto le sue competenze in favore della cittadinanza tutta. “Voglio mettere in campo la mia esperienza nel settore della previdenza sociale a sostegno di tutti i cittadini e farò tutto il possibile affinché venga attivato un punto Inps comunale”, questo era l’impegno che aveva preso con i cittadini e nessuno meglio dei cittadini stessi può testimoniare il suo instancabile lavoro in questo senso.
Il Punto Inps, fiore all’occhiello nel campo dei servizi per la nostra amministrazione, è una sua creatura, un’istituzione che Maurizio ha voluto con forza ben conoscendo l’importanza che poteva avere per i cittadini.
Ciò è stato tangibile il giorno dell’inaugurazione, nella soddisfazione testimoniata dalle sue parole espresse di fronte ai cittadini e alle autorità intervenute. “Un uomo impagabile”, questo è il commento che tantissimi hanno espresso alla notizia della sua scomparsa, e questo era veramente Maurizio, sia nella vita privata che nell’impegno pubblico.
La sua attività non si è mai limitata all’ambito sociale; ogni esigenza, non importava di che genere, lo ha sempre visto pronto e disponibile, mosso dalla sua grande generosità.
Non sarà facile per noi colmare l’enorme vuoto che si è venuto a creare nel nostro gruppo. Ci mancherà sicuramente la sua esperienza e competenza ma soprattutto ci mancherà un amico, ci mancheranno la sua simpatia da “gigante buono” e il suo sorriso che caratterizzava ogni nostra riunione.
Ci impegneremo a far sì che il lavoro di Maurizio non vada sprecato, terremo sempre ben presente il motto della sua candidatura, ci accompagnerà la sua bontà e l’esempio che ci lascia di amministratore serio al servizio dell’intera comunità.
Le sue origini di Vetralla, la sua professione alla direzione provinciale dell’Inps e il suo impegno nel mondo del cavallo nella vicina Blera, fanno sì che Maurizio fosse conosciuto e apprezzato in tutta la provincia.
Infatti, nei giorni della sua degenza , in tantissimi ci hanno contattato chiedendo notizie sulle sue condizioni, a riprova della tanta gente che gli voleva davvero bene.
Ringraziamo le tantissime persone che ci stanno testimoniando la loro vicinanza; noi, insieme a loro, ci stringiamo ai suoi cari e a tutte le persone che piangono la sua scomparsa”.
Don Lamberto di Francesco lo ricorda così: “Ricordo un bambino entusiasta, generoso, capace di fraternità e serenità. Aiuto sollecito per ogni necessità. Sentiremo fortemente la sua assenza, rimarrà con noi per una presenza caritatevole diversa”.
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