VITERBO – Da un’idea maturata all’interno del Tavolo della Coesione Sociale della Consulta Comunale del Volontariato, nel 2018 nacque a Viterbo l’Emporio Solidale «I CARE». Lo scopo era di porre un argine se pur parziale, alle situazioni di emergenza sociale prodotte dalla lunga crisi economica. Le politiche del welfare praticate nel corso degli anni, a livello nazionale e locale, non erano riuscite a contenere il costante e crescente impoverimento di interi strati sociali e l’Associazione Viterbo con Amore grazie ad un importante lavoro di rete con altre realtà del terzo settore (Consorzio Parsifal, Cooperativa sociale Alicenova, Casa dei diritti sociali della Tuscia) colmò questa lacuna sociale. Nel corso del 2020 la pandemia da COVID19 ha stravolto la situazione esistente generando crescenti nuove povertà e forme di precarietà soprattutto tra le famiglie italiane.
Abbiamo peraltro, registrato un importante flusso di aiuti governativi da parte di Istituzioni ed Enti Locali con in testa la Regione Lazio e il Comune di Viterbo, partner fondamentali dell’Emporio. 
Altri importanti contributi sono pervenuti da piccole imprese, cooperative, associazioni di ogni genere, banche, alcune fondazioni e da moltissimi cittadini (per lo più a noi sconosciuti) che a titolo privato hanno sostenuto l’emporio in ogni modo ed a ogni livello con donazioni di viveri e aiuti economici. Una grande corsa alla solidarietà per chi in questo momento così difficile è rimasto indietro. Sviscerando poi i numeri e i dati che danno la dimensione di quanto è stato fatto corre l’obbligo di ringraziare tutti i volontari che con la propria abnegazione e con spirito di sacrificio, giorno dopo giorno, sfidando la pandemia, hanno lavorato per aiutare le famiglie che chiedevano aiuto, andando di casa in casa durante il lockdown per portare viveri e medicinali oltre al conforto 
morale. In questo rapporto c’è la foto di chi abbiamo aiutato, di come lo abbiamo fatto e con cosa lo abbiamo fatto. In un anno complesso e complicato abbiamo raddoppiato il numero dei nuclei familiari assistiti. Dagli 80 nuclei presenti all’ 01/01/20 siamo passati ai 154 di fine anno e ben 723 famiglie sono state sostenute nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio, durante il lockdown. Un numero importante e non facile da gestire correttamente, una sfida che ci ha responsabilizzato ancora di più. L’Emporio ha dato assistenza a 360 gradi. Le famiglie hanno ricevuto oltre ai beni di prima necessità, come alimentari e prodotti per l’igiene personale e della casa, anche pannolini per bambini, giocattoli, libri, zaini e materiale scolastico per la scuola dell’obbligo. Grazie alla collaborazione con l’Associazione di Protezione Civile FAVL e l’accordo 
siglato con l’Associazione Angeli in Moto, siamo stati in grado di assicurare consegne domiciliari a persone che non avevano la possibilità di raggiungerci autonomamente. Ma non è tutto, perché l’Associazione Adulti e Bambini con Cardiopatie, che gestisce l’attiguo Studio Medico Sociale “Gente di Cuore”, ha offerto l’opportunità gratuita di effettuare visite mediche specialistiche e di medicina generale inclusi esami diagnostici. Una sinergia virtuosa ed efficace che dura dal 2018.
Le Risorse umane Le risorse permanenti: N.2 dipendenti (Coordinatore attività/servizi, Collaboratore servizi vari e igiene) N.2 Volontari del Servizio Civile Universale N.35 volontari permanenti (circa 12.000 ore annue) L’attività dell’Emporio viene svolta in massima parte dai volontari Market 49% Servizi Generali 31% Accoglienza 20% Volontari per reparto I volontari sono 
il motore pulsante dell’emporio. Nel corso della giornata si avvicendano e si incrociano più o meno 10 persone in base alla loro disponibilità. I volontari si dedicano a 3 importanti attività: – gestione e organizzazione del market e assistenza agli utenti durante la spesa (17 volontari); – stoccaggio delle merci, immagazzinamento e inserimento dati e recupero dei prodotti raccolti presso i supermercati (11 volontari); – accoglienza delle famiglie e aggiornamento del database (7 volontari). I referenti dei vari settori L’emporio si avvale di 8 referenti, responsabili per le varie attività: – Rapinesi Marco Coordinatore attività – Piergentili Elena Gestione del market – Corradini Angelo Servizio accoglienza – Risi Emilio Gestione magazzino – Ceccarelli Remo FEAD e Banco Alimentare – Quintarelli Francesco Dispositivi refrigeranti e catena del freddo – De Dominicis Gianluca Aggiornamento e gestione sito internet – Onofri Federica Giocattoli – Grignani Chiara Materiale 
scolastico Indipendentemente dai ruoli e dalle funzioni permane comunque la disponibilità di tutti i volontari all’intercambiabilità nelle attività da svolgere.
Le Risorse alimentari e igieniche: provenienza L’emporio solidale riceve prodotti da: – Raccolte alimentari presso supermercati; – Donazione di prodotti da parte di privati cittadini, piccole imprese, attività commerciali, associazioni di volontariato, movimenti civici e organizzazioni politiche; – FEAD e Banco Alimentare; – Acquisti su piazza con risorse provenienti da: – Amministrazioni pubbliche – Fondazioni – Privati – 5 x mille
A chi offriamo il nostro sostegno Con il 65% delle tessere (97) l’Italia è il primo paese per persone assistite. Il restante 35% (57) proviene da 30 paesi di tutto il mondo come si evince dal grafico (istogramma). Con 10 tessere, la Romania è il paese più rappresentato. In media ogni 
nucleo familiare è composto da 2,82 persone.
Durante il lockdown… Durante il periodo di lockdown l’emporio solidale ha optato per la consegna a domicilio di un pacco alimentare e di igiene a tutti coloro che hanno richiesto aiuto nonché ai nuclei familiari già in carico. La grande generosità dei cittadini viterbesi ha permesso all’emporio di aiutare ulteriori 602 famiglie per un totale complessivo di 1726 persone. 2435 tra pacchi alimentari, igienici, frutta e verdura sono stati consegnati a domicilio per un totale di 24.539 kg di viveri. I volontari hanno lavorato a stretto contatto circa 12 ore al giorno per assicurare tutte le esigenze. L’associazione di protezione civile «FAVL» si è occupata delle consegne con i propri mezzi.
La maggior parte dei tesserati abita nei quartieri Carmine, Centro e Santa Barbara. Insieme compongono il 34% di tutti i tesserati. Il 15% dei tesserati risiede invece nelle frazioni del comune di Viterbo, soprattutto a Bagnaia. Il 18% è la percentuale dei cittadini residenti nei comuni della provincia di Viterbo
Con una raccolta presso il supermercato Coop di Viterbo, donazione di privati e il sostegno del Veteran Car Club Viterbo l’emporio ha potuto garantire a più di 100 bambini un kit per la scuola che comprendeva uno zaino e tutti i materiali adatti ad affrontare il nuovo anno scolastico. Grazie a una iniziativa dell’APS «Ecococcole» denominata «100 Libri per Natale» presso le librerie Straffi, Fernandez, Etruria e Dei Salici, sono stati raccolti e distribuiti 248 libri ai bambini dell’emporio a Natale
Ai bambini e alle bambine delle famiglie assistite, abbiamo regalato un giocattolo nel giorno del loro compleanno… a Natale un regalo per tutti grazie ad un’iniziativa del Comune di Viterbo e a un contributo regionale. Sono stati attivati diverse accordi con associazioni sportive dilettantistiche del luogo (calcio, pallacanestro, danza, nuoto e karate) per consentire a 22 ragazzi e ragazze di svolgere gratuitamente attività sportive.
Dal mese di ottobre l’emporio, grazie alla collaborazione con la LAV Viterbo, dispone di un piccolo scaffale per gli «amici a 4 zampe».
