VITORCHIANO (Viterbo) – È in programma martedì 19 novembre 2024 alle ore 16.30 a Vitorchiano, presso il CineTuscia Village (località Pallone), l’incontro informativo sulle iniziative connesse al progetto “InDialogo: percorsi di educazione emotiva a scuola, in famiglia, nella società“, promosso dall’associazione per la promozione sociale Emotional Training Center in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Pio Fedi di Grotte Santo Stefano e dall’Istituto Comprensivo Pietro Egidi di Viterbo.
L’appuntamento, a cura delle dottoresse Rosanna Schiralli e Martina Pontani, che rappresentano Emotional Training Center insieme al dottor Ulisse Mariani e alla dottoressa Maria Grazia Mari, è dedicato ai genitori e finalizzato a prevenire le condotte a rischio e a promuovere il benessere nei propri figli.
L‘Istituto Comprensivo Pio Fedi, da cui dipende il plesso scolastico di Vitorchiano, ha siglato nel 2020 un protocollo d’intesa con Emotional Training dopo aver partecipato in qualità di partner, insieme all’Istituto Egidi, alla candidatura del progetto dell’associazione all’avviso pubblico “Educare insieme” promosso dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Classificatosi tra i migliori a livello nazionale, “InDialogo” ha ricevuto un finanziamento destinato a sostenere le azioni previste, con l’obiettivo di consolidare il percorso di educazione emotiva nelle scuole aderenti alla rete nazionale delle Scuole dell’Empatia per prevenire condotte a rischio in bambine e bambini, ragazze e ragazzi, promuovendo invece il benessere e l’implementazione dell’empatia, della condivisione, della cooperazione.
Il Comune di Vitorchiano, in collaborazione con la dirigente scolastica Giovanna Diana, sostiene pienamente l’iniziativa e invita tutte le famiglie a partecipare all’incontro, per conoscere in modo dettagliato le finalità di “InDialogo” e le modalità di partecipazione alle diverse fasi del percorso da parte di tutti gli attori coinvolti. Infatti, partendo dal riconoscimento dell’importanza che l’educazione alla corretta gestione delle emozioni e delle relazioni con i pari riveste nello sviluppo armonico dei più giovani, occorre, parallelamente, prendere coscienza del valore che un coinvolgimento attivo e consapevole da parte delle famiglie riveste nel perseguire l’obiettivo del contrasto ai diversi tipi di fragilità educativa.