di WANDA CHERUBINI –
VITERBO – Tutti i partiti si stanno preparando alle prossime elezioni europee che vedranno l’Italia in una sorta di primo test nazionale per il governo Conte e per i primi mesi di governo di Lega e M5S. Istituite nel 1979, quelle del 2019 saranno le none elezioni europee, in programma nei 27 Stati membri tra il 23 ed il 26 maggio 2019, visto che ogni Paese potrà scegliere nel periodo stabilito la propria data. Lo scrutinio, invece, avrà inizio per tutti domenica 26 maggio a partire dalle ore 23. Ma per l’Italia non ci sono solo le europee, visto che circa il 50 per cento dei comuni sarà chiamato alle urne con le elezioni amministrative.
Le elezioni comunali 2019 si terranno domenica 26 maggio in 152 comuni della regione Lazio. Si voterà in nove comuni con popolazione legale superiore alla soglia dei 15.000 abitanti e per i quali viene applicato il sistema elettorale maggioritario a doppio turno. In tutto saranno chiamati al voto 152 su 378 comuni laziali (40,2%); comuni al di sopra dei 15.000 abitanti 9 su 152 (5,9%); comuni al di sotto dei 15.000 abitanti: 143 su 152 (94,1%); 0 capoluoghi di provincia.
Per quanto riguarda la provincia di Viterbo saranno chiamati al voto i seguenti comuni:
Bagnoregio (367 abitanti), sindaco uscente Francesco Bigiotti
Bassano in Teverina (1277 abitanti), sindaco uscente Alessandro Romoli
Bolsena (4137 abitanti), sindaco uscente Paolo Equitani
Calcata (905 abitanti), sindaco uscente Sandra Pandolfi
Canepina (3149 abitanti), sindaco uscente Aldo Maria Moneta
Capodimonte (1741 abitanti), sindaco uscente Mario Fanelli
Castiglione in Teverina (2385 abitanti), sindaco uscente Mirco Luzi
Celleno (1343 abitanti), sindaco uscente Marco Bianchi
Cellere (1230 abitanti), sindaco uscente Edoardo Giustiniani
Civita Castellana (15596 abitanti), sindaco uscente Gianluca Angelelli
Civitella d’Agliano (1658 abitanti), sindaco uscente Giuseppe Mottura
Farnese (1631 abitanti), sindaco uscente Massimo Biagini
Gradoli (1474 abitanti), sindaco uscente Luigi Buzi
Graffignano (2319 abitanti), sindaco uscente Anselmo Uzzoletti
Ischia di Castro (2795 abitanti), sindaco uscente Salvatore Serra
Monte Romano (2007 abitanti), sindaco uscente Maurizio Testa
Monterosi (3868 abitanti), sindaco uscente Sandro Giglietti
Nepi (9353 abitanti), sindaco uscente Pietro Soldatelli
Onano (1017 abitanti), sindaco uscente Giovanni Giuliani
Piansano (2147 abitanti), sindaco uscente Andrea Di Virginio
San Lorenzo Nuovo (2166 abitanti), sindaco uscente Massimo Bambini
Tarquinia (16016 abitanti)
Tessennano (350 abitanti), sindaco uscente Ermanno Nicolai
Tuscania (8145 abitanti), sindaco uscente Fabio Bartolacci
Vejano (2298 abitanti), sindaco uscente Alberto Rinelli
Villa San Giovanni in Tuscia (1313 abitanti), sindaco uscente Mario Giulianelli.
Molta attenzione è posta dai partiti politici in particolare per i due comuni dove la popolazione supera i 15 mila abitanti, che sono Tarquinia e Civita Castellana. Per queste due grandi realtà territoriali si sono già mossi Fratelli d’Italia, che hanno presentato i loro due candidati al ruolo di sindaco: Alberto Cataldi ed Alberto Riglietti. Per la prima volta FdI scenderà a Tarquinia con una propria lista. FdI non vuole rompere con nessuno, ma sa che per vincere le elezioni bisogna trovare squadre ampie, con liste civiche. L’on. Mauro Rotelli di FdI ha commentato: “Pensare che in sei anni potesse FdI svilupparsi a Civita Castellana e Tarquinia non era cosa scontata. Ribadiamo la nostra apertura al centrodestra perchè io per primo sono frutto di un’alleanza. Un’alleanza larga, inclusiva. FdI a Tarquinia è una novità assoluta. Non si è mai presentata. Siamo un soggetto nuovo in quel territorio. Vogliamo rappresentare un’alternativa”.
Anche Forza Italia si sta muovendo ed il coordinamento provinciale in accordo con il Sen. Francesco Battistoni, vice coordinatore regionale, ha designato una comitato ristretto che avrà il compito di intrattenere i rapporti con gli altri partiti del centrodestra con l’obiettivo, laddove possibile, di presentare liste unitarie; nei paesi dove non sarà possibile raggiungere una sintesi con le altre forze politiche, Forza Italia si presenterà con liste proprie sostenendo con determinazione i propri candidati.
Dal canto suo la Lega, per bocca del vice sindaco di Viterbo, Enrico Maria Contardo, fa sapere: “Il partito si sta muovendo anche nella provincia. A maggio, insieme alle europee andranno al voto comuni importanti, 26 su 66 del Viterbese, tra cui due, Tarquinia e Civita Castellana che contano più di 15mila abitanti e, quindi, avranno il doppio turno. Ci sarà il massimo impegno della Lega affinché il partito si affermi anche in questi comuni”.