Tra le misure finanziate, 10 milioni di euro dedicati al ripristino dell’invaso della diga di Canino sul torrente Timone, con la messa in sicurezza dal punto di vista sismico e il dragaggio del fondale per far fronte all’abbassamento del livello idrico.
Una notizia importante e molto attesa da oltre 600 imprese agricole dell’Alto Lazio che traggono acqua dall’invaso garantendo la produzione di prodotti agricoli di qualità. È un impegno mantenuto assunto alcuni mesi fa insieme al Capogruppo FdI in Regione Lazio, Daniele Sabatini. Lo storico e risolutivo intervento è frutto di un lavoro di squadra portato avanti insieme al Sindaco di Canino Giuseppe Cesetti, a Marco Casini, segretario generale dell’autorità di bacino dell’Appennino centrale ed Andrea Renna, direttore generale del Consorzio di bonifica Litorale Nord.
Il contrasto all’emergenza siccità è stato sin da subito un punto fondamentale dell’operato del governo Meloni, il cui obiettivo è quello di far arrivare le risorse già dal mese di agosto su tutto il territorio italiano”.
Lo dichiara in una nota l’On. Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera.