Esplosione a San Lorenzo Nuovo: appello per ricostruire le cantine vitivinicole coinvolte

SAN LORENZO NUOVO (Viterbo)- Il devastante incidente avvenuto venerdì scorso a San Lorenzo Nuovo, che ha coinvolto il centro per migranti, ha causato non solo danni al centro stesso ma ha colpito anche due cantine vitivinicole locali. “La Selvara” di Gigi e Marco Meneghin e “La Gazzetta” di Patricia Trish e il compagno Piero hanno subito ingenti danni a causa dell’esplosione. In risposta a questa tragedia, è stato lanciato un appello attraverso una campagna di crowdfunding per raccogliere fondi e aiutare i viticoltori a ricostruire il loro lavoro.

Marco Meneghin, uno dei vignaioli colpiti, ha raccontato che l’edificio condiviso con l’altra coppia e altre persone è stato distrutto dall’esplosione causata da una fuga di gas. Fortunatamente, il danno è solo materiale, ma è considerevole. Tutte le bottiglie dell’annata 2022 sono andate perse sotto le macerie, e il destino di parte del vino dell’annata 2023 è incerto poiché l’area è sotto sequestro da parte delle autorità. Nonostante le difficoltà, i viticoltori stanno cercando modi per salvare quanto possibile.

L’appello a donare su GoFundMe è finalizzato a sostenere queste due coppie di viticoltori nel continuare il loro prezioso lavoro, ora messo in pericolo a causa dell’esplosione. La raccolta fondi ha già registrato oltre 150 donazioni in soli quattro giorni, raggiungendo un valore di quasi 25.000 euro.

Oltre alla preoccupazione per i feriti dell’esplosione e alle indagini in corso sulla causa, si sottolinea l’emergenza di chi ha perso il lavoro, la produzione e la struttura di stoccaggio. La solidarietà dimostrata attraverso la campagna di crowdfunding si configura come un supporto tangibile per aiutare questi giovani vignaioli a superare questa difficile situazione e a ricostruire le loro vite professionali.

 

 

 

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