di WANDA CHERUBINI-
VITERBO- Alle 21,02 “Eterna” la minimacchina del centro storico si è mossa sulle spalle di 40 facchini, 32 ragazzi e 8 ragazze, per il suo 56 esimo trasporto.
In piazza Dante i saluti istituzionali, a partire dalla sindaca Chiara Frontini e del presidente della Provincia, Alessandro Romoli. Due bambine hanno poi cantano la canzone di Pirroni e Snidami dedicata a Santa Rosa. Per questa minimacchina, una minifacchina d’eccezione: la figlia di Cristina Pallotta, collega dell’ufficio stampa del Comune, che ha presentato la serata. Il presidente del comitato centro storico Gianni Baiocco ha poi 
detto: “E’ arrivato il momento clou, voi siete carichi, Alessandro Lucarini (capofacchino) altrettanto ed anche stasera porteremo la minimacchina a piazza Dante. Questa sera voglio vicino a me l’attuale vicepresidente Alfredo Fazio ed è lui che vi invita a questa percorso. E’ una persona che mi ha cresciuto”. Fazio ha affermato: “Abbiamo creato un grande vivaio per i bambini, il nostro scopo è aiutare questa tradizione e l’amore per la nostra Santa. Buon trasporto a tutti”.
Tra i rappresentanti istituzionali anche l’europarlamentare Antonella Sberna, che ha ringraziato in particolare le famiglie dei facchini per aver sostenuto questa passione. “Dal profondo del cuore e da mamma un in bocca al lupo al comitato centro storico. Tanti auguri e buon trasporto” -ha affermato.
Presente anche il consigliere regionale Daniele Sabatini ed il presidente del Sodalizio dei facchini, Massimo Mecarini che ha aggiunto: “Voi siete il futuro di questa tradizione, senza di voi, senza comitato e gli altri comitati del Pilastro e di Santa Barbara, sarebbe difficile tutto ciò, meno male che ci siete. Vi porto i saluti di Sandro che ho visto poco meno di un’ora fa. E’ con voi con il cuore, come lo siamo tutti noi. Vi ammiriamo, non vi dimenticate quello che state facendo. Cari facchini buon trasporto e mettetecela tutta con tutto il cuore per Santa Rosa”.
E’ stata la volta, quindi, del Vescovo Orazio Francesco Piazza, che ha asserito: “Rosa è con noi, nella vita che facciamo tutti i giorni. Non concentratevi sulla difficoltà, ma sulla vostra unione nello stare insieme, nell’avere attenzione reciproca. Il centro storico è simbolo, camminate verso il futuro in cui ognuno deve dare la sua parte come contributo. A voi, ragazzi e ragazze, portate Rosa nel cuore, lì trovate la forza. Il 
futuro è qui”. Poi dopo una piccola preghiera la benedizione del Vescovo sui facchini e su tutti i presenti. Prima del “Sollevate e fermi”, il saluto degli altri due comitati del Pilastro e di Santa Barbara. Il capofacchino Alessandro Lucarini, dopo aver chiesto un grande applauso per Sandro Rossi e detto che è motivo di orgoglio avere quest’anno ben 8 ragazze al trasporto, ha impartito l’atteso “Sollevate e fermi”. La minimacchina si è alzata in volo, sulle spalle dei giovani facchini, percorrendo le vie strette del quartiere e superando senza problemi il fatidico tratto più impervio, quello dell’archetto Torellini, dove i giovani facchini devono piegarsi un po’ sulle ginocchia per far passare la minimacchina. Il capofacchino, per la discesa di via dell’Orologio Vecchio ha richiamato i suoi facchini alla concentrazione, essendo una discesa lunga, prima di raggiunge piazza delle Erbe, stracolma di gente. Tante le persone che hanno incitato i facchini lungo il percorso di “Eterna”, composto da ben tredici fermate, un percorso simile a quello della Macchina del 3 settembre.
Foto di FRANCESCA BRUTI e video di GIUSEPPE INTAGLIATA e FRANCESCA BRUTI
