TUSCANIA (Viterbo)- Domenica 19 gennaio 2025 si è svolta Tuscania la seconda edizione dell’Etruscan Cup, gara di Karate dedicata ai Kata di Karate e di Kobudo (un Karate tradizionale praticato con l’utilizzo delle Armi Tradizionale di Okinawa) specialità Armi Snodate (Nunchaku, Sansetsukon, Kuruman Bo), organizzata dal Responsabile della ASC Lazio Karate (Ente di Promozione Sportiva Riconosciuto dal CONI) M° Ettore Morolli in collaborazione con il Budokan Tuscania del M° Francesco Nardi, figura storica nella cittadina viterbese, che nel corso degli anni ha formato centinai di Atleti.
Questa competizione ha visto la partecipazione di 22 Società Sportive di Karate provenienti da tutto il territorio della Tuscia e del Centro Italia, grazie anche alla presenza capillare dell’Ente sul territorio. Più di 300 gli Atleti presenti nelle varie specialità: Individuale Karate, Individuale Kobudo, Gara a Squadre di Karate e Gara a Squadre di Kobudo.
Partecipanti accorsi così numerosi che è stato necessario distribuirli su due Turni, Pre-Agonisti la mattina, ovvero i ragazzi sotto i dodici anni, ed Agonisti il pomeriggio, ovvero gli Atleti dai dodici anni in poi. Agli Arbitri è toccato il lavoro più faticoso, vista la quantità e la qualità degli Atleti 
intervenuti.
L’utilizzo delle Armi Tradizionali di Okinawa, che l’ASC Lazio sta promuovendo all’interno delle proprie attività, ha iniziato a destare un vivido interesse; moltissimi i Tecnici e gli Atleti che chiedevano informazioni su Armi e Kata. Va evidenziato che il Kobudo e il Karate, pur sembrando divisi dal nome, sono discipline complementari e non antagoniste.
L’impeccabile organizzazione e la grande professionalità del Collegio Arbitrale, che ha caratterizzato l’intero Evento, non è stata d’ostacolo alla creazione di un ambiente accogliente e familiare che ha colpito in maniera estremamente favorevole le Società partecipanti e i Tecnici intervenuti. Tecnici che, tornando alle rispettive sedi, hanno unanimemente manifestato il desiderio di una futura replica nel 2026.
