Eventi in Tuscia dal 1 al 4 febbraio 2024

EVENTI IN TUSCIA
dal 1 Febbraio al 4 Febbraio 2024
NEWSLETTER DELL’UFFICIO TURISTICO DI VITERBO”CONCERTO DELLA BANDA MUSICALE DELL’ESERCITO ITALIANO”
à e ’
presentano

Città di Viterbo e Scuola Sottufficiali dell’Esercito organizzano un Concerto della Banda Musicale dell’Esercito Italiano il 1° febbraio 2024 alle ore 21.00, presso il Teatro dell’Unione di Viterbo.
L’evento, presentato da nota giornalista, conduttrice e opinionista tv è ad ingresso a offerta libera ed il ricavato sarà devoluto a sostegno di – Associazione Donne per la prevenzione dei tumori al seno, è una onlus no-profit nata nel 2006 che opera nel viterbese in stretta collaborazione con la Breast Unit dell’ospedale di Belcolle per alleviare il percorso di recupero fisico e psicologico delle pazienti colpite dal tumore al seno.
La serata vedrà la presenza straordinaria di & , chitarrista jazz e rock britannico, tra i più noti turnisti internazionali.
Teatro dell’Unione di Viterbo, piazza Verdi
⏲ Ore 21.00
Per info: 388.9506826
www.teatrounioneviterbo.it – teatrounioneviterbo@gmail.com
Ingresso a offerta libera
⚠️ Le offerte saranno interamente devolute all’associazione Beatrice Onlus, attiva nella lotta contri i tumori al seno

 MONTALTO DI CASTRO – “IL DEPOSITO DELLE SCORIE NUCLEARI”
Per riassumere correttamente l`iter procedurale che è stato seguito e mettere in evidenza tutte le criticità emerse fino a questo momento.
Uno strumento agile per tutti coloro che vogliano capire cosa sta succedendo e quali minacce si addensino sulla Tuscia.
Teatro “Lea Padovani”
⏲ Ore 18.00
Ingresso Libero

VENERDÌ 02 FEBBRAIO
 VITERBO – “PROGETTO CIBUS”
Presiede: Gabriele Anelli (Presidente di Excursus)
Introduce: Alfio Coronesi
Luciano Palermo, Carestie e politiche annonarie nella Tuscia del Basso Medioevo
Luciano Osbat, Censimenti della popolazione nell’Alta Tuscia tra XVI e XIX secolo.
Palazzo papale, Sala delle Biblioteche del Cedido
⏲ Ore 16.00
Per info: 0761.325584
cedidoviterbo@gmail.com

 VITERBO – “IL CINEMA RACCONTA IL SUO CORONAVIRUS”
PRESENTAZIONE E PROIEZIONE DEL DOCUFILM DI ENZO DE CAMILLIS
Con dibattito sui mestieri del cinema, interventi di Rosella Lisoni, letture di Anna Maria Fausto e perfomance di Pietro Benedetti
Museo Nazionale Etrusco, piazza della Rocca
⏲ Ore 17.00
Per info: 0761.325929
Ingresso Libero

TARQUINIA LIDO – PRESENTAZIONE LIBRO: “PENSIERI PANDEMICI”
Presentazione del libro del medico Silvio Sposito che dialogherà con il professore di letteratura italiana Daniele Scalet
Piad’HeArt Café, viale dei Tritoni n°82
⏲ Ore 16.00
tarquiniense@gmail.com
Ingresso Libero
⚠️ Consigliabile la prenotazione scrivendo a tarquiniense@gmail.com

SABATO 03 FEBBRAIO
 VITERBO – IL MUSEO DEI PORTICI ABBATTE LE BARRIERE
Inaugurazione della struttura museale (sede distaccata del Museo civico), a seguito dei lavori che hanno consentito l’abbattimento di barriere fisiche, cognitive e sensoriali, grazie a Comune di Viterbo, Sapienza Università di Roma e Archeoares Il progetto, in particolar modo il LAP, dedicato a Vito Di Noto, presidente provinciale AISM scomparso lo scorso anno
Sala Regia Comune di Viterbo in Via Filippo Ascenzi
⏲ Ore 10.00

 VITERBO – CONFERENZA: “IL GRAFFITO DELLA TORRE DI SANT’ANASTASIO E LE RELAZIONI CON IL DE OCCULTA PHILOSOPHIA DI ENRICO CORNELIO AGRIPPA”
Conferenza di Federico Sanapo dal titolo: “IL GRAFFITO DELLA TORRE DI SANT’ANASTASIO E LE RELAZIONI CON IL DE OCCULTA PHILOSOPHIA DI ENRICO CORNELIO AGRIPPA”.
Presenta e Introduce Raffaele Donno
Sala CE.DI.DO., Piazza San Lorenzo
⏲ Ore 16.30
Per info:339.2716872 Luciano – 389.8348333 Agnese
www.archeotuscia.com – archeotuscia@gmail.com

 VITERBO – “FLAVIO SERAFINI E MAKANÈ AKITA”
Il concerto di Sabato 3 Febbraio 2024 (Auditorium di S. Maria in Gradi, ore 17) sarà tenuto da due giovani e valentissimi solisti con  curriculum sorprendente, il Flautista Flavio Serafini e la Pianista Makanè Akita, vincitori di importanti concorsi internazionali.
Molto attivi nel concertismo in Italia e all’estero, interpreteranno composizioni celeberrime di grandi musicisti dell’Otto/Novecento. Eseguiranno, infatti, di Gabriel Fauré (Pamiers, 1845-Parigi, 1924) la Fantasie op 79; di  Carl Reinecke (Altona, 1824-Berlino, 1910) Undine; di Claude Debussy (Saint-Germain-en-Laye, 1862-Parigi, 1918) Prélude à l’après-midi d’un faune, L 87 e di Georges Bizet (Parigi, 1838-Bougival, 1875)-François Borne (Montpellier, 1840-Tolosa,1920) la Fantaisie brillante sur ‘Carmen’.
Auditorium di S. Maria in Gradi
⏲ Ore 17.00
Per info:0761.357937 – 348.7931782 Francesco Della Rosa
delrosa@unitus.it
Intero 10 euro, (Ridotto 5 euro per Personale docente e tecnico amministrativo delle Università. Studenti delle Università, dei Conservatori e delle Scuole secondarie)
⚠️Questo concerto e gli altri della Stagione, disponibili in “forma raccolta all’interno” della Playlist “XIX Stagione Concertistica” nel canale YouTube di Ateneo potranno essere seguiti, gratuitamente, in diretta streaming oppure in differita utilizzando il seguente link: https://bit.ly/stagioni_concertistiche

BAGNAIA – CARNIVAL PARTY 
L’associazione carnevale vi aspetta per la 1° sfilata carri e mascherate
Ristorante il Borgo di Bagnaia, piazza XX Settembre 7
Per info:  0761.289777 – 346.1525801
30€ menù + €5 Comitato
⚠️ Premio per la migliore maschera

BOMARZO – VISITA GUIDATA: “IL SACRO BOSCO: UN PERCORSO ATTRAVERSO I SIMBOLI ED IL PENSIERO DI VICINO ORSINI”
Il Sacro Bosco di Bomarzo, conosciuto come Parco dei Mostri, è un luogo unico al mondo e la visita guidata diventa un’esperienza indimenticabile e fondamentale, per comprendere i simboli rappresentati nelle gigantesche sculture che danno vita e voce all’ universo di un uomo solitario ed originale, molto legato al suo tempo e con una mente davvero avanti con i tempi Vicino Orsini.
Il progetto fu fortemente voluto dal genio e dalla creatività del nobile signore Pier Francesco Orsini o come lo chiamavano tutti Vicino Orsiniche fu al tempo stesso committente e autore di questo giardino fuori dai canoni e dalle regole rinascimentali della metà del 1500. Il principe di Bomarzo dopo aver lavorato nel borgo e terminato l’ampliamento del palazzo già iniziato dal padre creerà un luogo di meditazione sulla vita e sulle vicende storiche del suo tempo, grazie alle sue conoscenze letterarie filosofiche e all’amicizia con  grandi personaggi del periodo, che proprio in quegli anni stavano realizzando nella regione le loro splendide ville Rinascimentali: ricordiamo Palazzo Farnese a Caprarola di proprietà del Cardinale Alessandro Farnese, la Villa di Bagnaia del Cardinal Gambara e ancora Palazzo Papacqua a Soriano nel Cimino del Cardinale Madruzzo e non ultimo per importanza il Castello Monaldeschi a Montecalvello, molto legato al Sacro Bosco per i simboli ermetici ed alchemici.«Voi che per il mondo gite errando, vaghi di veder meraviglie alte et stupende venite qua, dove son facce horrende, elefanti, leoni, orchi et draghi». 

Vicino Orsini nei boschi di sua proprietà ai piedi del borgo di Bomarzo, dedicò tutta la sua vita al suo progetto e attraverso un percorso animato da imponenti e originali sculture, realizzate nei blocchi di peperino direttamente sul posto ed ispirate alla mitologia classica, ai poemi cavallereschi del periodo e alla filosofia ermetica che tanto affascino artisti ed intellettuali, guida i visitatori con una serie di epigrafi che spingono a riflettere sul destino dell’uomo.  Uno dei testi fondamentali della tradizione ermetica che aiutano a comprendere il Sacro Bosco è sicuramente l’idea del Teatro di Giulio Camillo. 

Il percorso si sviluppa su tre livelli nella collina. Giunti nel punto più alto di una simbolica piramide che rappresenta la vita, si compie una sorta di purificazione dell’anima. Il Tempietto posto nel punto più alto della piramide è un luogo di pace, da lui dedicato al ricordo della moglie Giulia Farnese e ultimo luogo di pace tra querce secolari e prati. Ancora oggi il Sacro Bosco di Bomarzo è un luogo unico al mondo che sol a se stesso somiglia e a null’altro” come scrisse lo stesso Vicino Orsini in una delle epigrafi che si incontrano nel percorso. Il Parco dei Mostri è di proprietà della famiglia Bettini che dal 1950 lo ha acquistato e ne ha curato con amore e dedizione il recupero. Alla sua morte, il Sacro Bosco viene abbandonato e la natura nei secoli successivi riprende possesso dei suoi spazi. Viene riscoperto solo agli inizi del Novecento ed inizia ad attrarre i grandi artisti dell’epoca, che lo faranno conoscere al mondo. Quelle sculture così particolari all’epoca erano ritenute mostri di pietra e a questa interpretazione si deve il nome Parco dei Mostri che lo ha reso celebre nel mondo.

Salvator Dalì è uno degli artisti più eclettici che visita il Parco dei Mostri e per alcune sue opere prende ispirazione dalle sculture del sacro bosco. L’artista del ‘900 Niki de Saint Phalle ne fu affascinata e per il suo Giardino dei Tarocchi trasse ispirazione dal Sacro Bosco. L’architetto Tommaso Buzzi progettò la sua città ideale che si materializzò più tardi nel progetto della Scarzuola e ancora molti altri artisti come l’architetto Paolo Portoghesi trassero ispirazione dal genio e dalle creazioni di Vicino Orsini.

Dopo la visita del Sacro Bosco chi vorrà potrà fare insieme ad Anna Rita Properzi, una passeggiata a Bomarzo per ammirare la struttura medievale del borgo arroccato su un suggestivo pianoro di peperino affacciato sulla valle del Tevere
Incontro davanti all’ingresso del Sacro Bosco
⏲ Ore 10.30 e Ore 15.00
Per info e prenotazioni:333.4912669 AnnaRita Properzi
www.annaritaproperzi.it – canale telegram https://t.me/lepasseggiatediannarita
23€ (che comprende la visita guidata 10€ + ingresso al Sacro Bosco 13€). L’ingresso per adulti è di €13. Per i bambini dai 4 ai 13 anni l’ingresso è di €8,00; gratuito per i bambini da 0 a 4 anni; la visita guidata è gratuita per i bambini e i ragazzi fino a 14 anni.
⚠️ Prenotazione obbligatoria. Si consiglia: capi e scarpe comode adeguate alla stagione. Si cammina sui sentieri del parco
❓ CAPRANICA – VISITA GUIDATA: “CAPRANICA: PELLEGRINI PER UN GIORNO SULLA VIA FRANCIGENA”
Durante questa escursione percorreremo un tratto della via Francigena quello tra Capranica e Sutri “ chiamata anche “I Valloni della via Francigena” diventati Monumenti Naturali da un decreto della Regione Lazio nel novembre 2017. La fitta rete di strade che costituiscono quella che viene definita “via Francigena” non sono sempre le migliori o le più belle, a volte sono asfaltate e pericolose. Non è questo il caso. la Capranica-Sutri è una tratta perfetta e straordinaria: sentierini nascosti, forre, ruscelli, ponti, cascate, necropoli fino ad arrivare al magnifico anfiteatro di Sutri, la città di Orlando.

Cenni storici
Da quando nel X secolo l’arcivescovo Sigerico parti da Canterbury per Roma e nel suo viaggio di ritorno elenca, nel suo diario, le 80 tappe del suo viaggio su quella che poi fu chiamata la via Francigena, molti secoli sono passati così come milioni di pellegrini la hanno attraversata. L’appellativo di Francigena deriva dall’essere una via di collegamento verso l’oltralpe. I pellegrini arrivavano dalla Francia, dalla via Tolosana che portava a Santiago di Compostela e dal Nord Europa. La Francigena si posizionava centralmente nel traffico delle tre peregrinationes maiores: Roma, Santiago, Gerusalemme.

Il territorio
Tutto l’ambiente è stato forgiato dal complesso vulcanico vicano, costituito da rilievi collinari interrotti da gole boschive percorse da corsi d’acqua e da paesi arroccati su speroni tufacei. La morfologia di tutta l’area è caratterizzata dai depositi del vulcano in un paesaggio inciso in più punti da numerosi corsi d’acqua, che formano valli dai ripidi versanti e dal fondo stretto, a testimonianza del processo erosivo ancora in atto.

Il percorso
Il sentiero che percorreremo si snoda tra boschi, forre, ponti e cascate e, in caso di pioggia, può essere fangoso. Al termine ci aspetterà lo spettacolo più bello: lo splendido Parco Regionale dell’antichissima città di Sutri, una delle più piccole realtà del sistema regionale delle Aree Protette del Lazio, caratterizzato da importanti evidenze archeologiche e dalla compresenza di valori storici, paesaggistici ed ambientali.

L’antichissima città di Sutri che ricorda incontri storici tra impero e papato e ancor prima tra etruschi e romani, presenta un caratteristico centro storico di assetto medioevale arroccato su un alto sperone di tufo rosso. Noi ne visiteremo la parte più antica, ripercorrendo a valle l’importante via romana Cassia. La stessa arteria fu denominata Francigena nel Medioevo per essere stato asse viario dei pellegrini alla volta di Roma e della Terra Santa, che vedevano in Sutri un’importante meta prima di giungere alla Città di Pietro anche per via di un’importante chiesa rupestre dedicata alla Madonna del Parto sede di un precedente luogo di culto dedicato al dio Mitra.
Sutri, il luogo preciso verrà comunicato ai partecipanti
⏲ Ore 9.30
Per info e prenotazioni:339.5718135 Sabrina
www.anticopresente.it – info@anticopresente.it
€ 25,00 che include polizza professionale RC, biglietto autobus e ingresso Mitreo e Anfiteatro (8,00€, facoltativo). Per chi non vuole visitare il vitreo e anfiteatro pagherà solo 17,00€. Nella prenotazione specificare se si vuole vedere il Mitreo e l’Anfiteatro.
⚠️ Prenotazione obbligatoria. Si consiglia: scarponcini da trekking, abbigliamento adatto alla stagione (vestirsi “a cipolla”), zaino e non borse a tracolla, pranzo al sacco, acqua minimo 1,5 litri (non ci sono approvvigionamenti dell’acqua lungo il percorso). Consigliati i bastoncini.

❓ SUTRI – VISITA GUIDATA: “SUTRI: ANFITEATRO, MITREO E NECROPOLI SULLA VIA FRANCIGENA”
Visita guidata al Parco archeologico dell’antichssima citta di Sutri, caratterizzato da importanti evidenze archeologiche e dalla compresenza di valori storici, paesaggistici ed ambientali. V unici nel panorama della Tuscia e della provincia di Viterbo. Durante la nostra passeggiata nel parco visiteremo il Mitreo e l’anfiteatro.
La visita
L’antichissima città di Sutri che ricorda incontri storici tra impero e papato e ancor prima tra etruschi e romani, presenta un caratteristico centro storico di assetto medioevale arroccato su un alto sperone di tufo rosso. Noi ne visiteremo la parte più antica, ripercorrendo a valle l’importante via romana Cassia. La stessa arteria fu denominata Francigena nel Medioevo per essere stato asse viario dei pellegrini alla volta di Roma e della Terra Santa, che vedevano in Sutri un’importante meta prima di giungere alla Città di Pietro anche per via di un’importante chiesa rupestre dedicata alla Madonna del Parto sede di un precedente luogo di culto dedicato al dio Mitra.
Lo visiteremo passando dall’anfiteatro interamente scavato nella roccia, a lungo sepolto e lasciato nell’oblio, al castello di Carlo Magno, proseguendo nelle profonde tagliate di tufo sulle orme dei pellegrini per ritornare al punto di partenza attraverso l’incredibile necropoli rupestre.
Sutri, il luogo preciso verrà comunicato ai partecipanti
⏲ Ore 14.30
Per info e prenotazioni:339.5718135 Sabrina
www.anticopresente.it – info@anticopresente.it
€ 18,00 che include polizza professionale RC e biglietto d’ingresso
⚠️ Prenotazione obbligatoria. Si consiglia: abbigliamento e scarpe comode

 TARQUINIA – “STREGHE”
Le streghe sono donne comuni.
Che non diresti mai che sono streghe.
Perché si travestono.
Per non sembrare ciò che sono.
Per passare inosservate.
E poter così, catturare un bambino.
Le streghe odiano i bambini.Questa è una storia in cui l’impossibile accade.
Un gioco tra una nonna e un bambino, che diventa realtà.
C’è una nonna che si muove tra magia e verità.
C’è un piccolo eroe che guarda al possibile e oltre, che cambia “ciò che è”, e apre a un mondo nuovo.
Uno spettacolo liberamente ispirato all’opera letteraria di R. Dahl che attraverso il teatro di narrazione e quello di figura guarda all’impossibile, ed esplora alcune tematiche fondamentali dell’infanzia: l’incontro con le paure, il loro riconoscimento e la possibilità di superarle, di trovare soluzioni e farsi coraggio; ma anche la forza del fare, l’istinto del creare, il diventare grandi sapendosi trasformare, accettandosi e diventando, perché no, dei piccoli eroi.

di Progetto g.g.
con Consuelo Ghiretti e Francesca Grisenti
scenografie Donatello Galloni
pupazzi e decorazioni Ilaria Comisso
musiche Claudio Poldo Parrino
costumi Patrizia Caggiati
occhio esterno Elena Gaffuri
produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri
organizzazione Linda Eroli
realizzato in residenza presso il Teatro alla Corte di Giarola (Parma) grazie all’accoglienza di Uot
Teatro Comunale Rossella Falk, piazza Cavour 16
⏲ Ore 17.00
Per info: 0766.849282
turismotarquinia@gmail.com
Biglietto 5,00€

 TUSCANIA – VISITA GUIDATA: “UN WEEKEND CON GLI ETRUSCHI”
Un fine settimana di immersione nella storia e nell’arte degli Etruschi, che riscopriremo attraverso visite guidate alla necropoli di Madonna dell’Olivo e al Museo Archeologico Nazionale Etrusco
Appuntamento presso l’Ufficio Turistico, piazzale Trieste
⏲ Ore 10.30
Per info e prenotazioni: 328.8872377
visittuscaniavt@gmail.com
8€
⚠️ Prenotazione obbligatoria entro le 18.00 del giorno prima. In caso di mancato raggiungimento di 15 partecipanti il costo potrebbe subire variazioni.

 TUSCANIA – “A FIL’ E’ VOCE”
La canzone teatro di CANIO LO GUERCIO

“È un progetto completamente acustico, senza ritmica, in cui cerco di proporre il mio approccio alla canzone in lingua napoletana, con brani originali o della tradizione, attraverso una modalità decisamente intima.”
Con:
GIOVANNA FAMULARI (violoncello)
ERMANNO DODARO (contrabbasso)
MASSIMO ANTONIETTI (chitarra)
Un viaggio lento fra “ammore” e memoria che si intrecciano sullo sfondo di un paesaggio immaginario, lungo il filo di una storia provvisoria che si avvolge continuamente su se stessa.
Un racconto fra struggimenti e smarrimenti, con le canzoni più famose del repertorio di Canio Loguercio e altri inediti tratti dall’ultimo album “A fil’’e voce” riarrangiati ed eseguiti da un gruppo di musicisti straordinari.
A fine concerto, pubblico, artisti e staff condividono un momento conviviale, con un bicchiere di vino e l’assaggio di un cibo intonato all’occasione, preparato e offerto da Azienda Rosmarina.
CasaNave Alle Mura, via Nazario Sauro n°8
⏲ Ore 21.00
Per info e prenotazioni: 375.5127096
info@casanaveallemura.com
Contributo minimo consigliato 15€

 VETRALLA – CONCERTO LIRICO
Concerto lirico per il tesseramento e presentazione del cartellone primavera 2024
SALOTTO MUSICALE DI OPERAEXTRAVAGANZA

Viola Sofia Nisio – soprano
Luigi De Filippi – pianoforte

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Vicolo del Sole n. 11 – Centro storico di Vetralla (VT)
⏲ Ore 17.00
Ingresso gratuito. Contributo per il tesseramento annuale 25€
Per info: 3467474907 – Whatsapp: 3401458555
Prenotazione: info.operaextravaganza@gmail.com

DOMENICA 04 FEBBRAIO

❓ VITERBO – WORKSHOP PER ADULTI: Maschere di Carnevale!
Domenica 4 Febbraio dalle 10.30 alle 12.30:
Maschere di Carnevale: manipolazione e creazione

Domenica 11 Febbraio dalle 10.30 alle 12.30:
Maschere di Carnevale: decorazione

SOLO SU PRENOTAZIONE

Nessun costo di iscrizione!
Ceramichelab33 – Largo Cesare Battisti 3/4
Per info e prenotazioni: 3463110024
Prezzo singolo laboratorio: 30€. PROMO PACCHETTO: 2 laboratori a 50€. Nel prezzo sono inclusi i materiali e la cottura

BASSANO ROMANO – CARNEVALE BASSANO ROMANO 2024
L’associazione carnevale vi aspetta per la 1° sfilata carri e mascherate
Bassano Romano
⏲ Ore 15.00
www.carnevalebassanoromano.it

CAPRAROLA – VISITA GUIDATA: “IL SOGNO FARNESIANO – PALAZZO FARNESE A CAPRAROLA E I GIARDINI ALTI”
Domenica 4 febbraio approfittando della gratuità nei musei per la prima domenica del mese, sarà un’ottima opportunità per conoscere insieme a me, la bellezza di Palazzo Farnese e degli splendidi giardini alti con le monumentali fontane e la Palazzina del Piacere.
Con Palazzo Farnese di Caprarola continuano gli itinerari dedicati alle più belle residenze farnesiane nei borghi della Tuscia terra di origine della potente famiglia. Tanti furono i castelli e le dimore storiche a loro appartenute, ma il grande sogno Farnesiano si esprime a Caprarola nell’ideale di “Villa di delizia”, con un livello artistico ed architettonico che raggiunge la massima raffinatezza.
Per conoscere ed apprezzare ancora meglio l’atmosfera si consiglia di fermarsi nel borgo di Caprarola per una tappa enogastronomiche gustando le delizie del territorio, proposte dalla cucina locale.
Appuntamento a Piazza Farnese
⏲ Ore 9.45
Per info e prenotazioni:333.4912669 AnnaRita Properzi
www.annaritaproperzi.it – canale telegram https://t.me/lepasseggiatediannarita
12€ (che comprende: visita guidata 10€ + auricolari 2€ che permetteranno di poter godere al meglio la visita); per i bambini fino a 6 anni, visita guidata gratuita, ridotta per i ragazzi fino a 16 anni.
⚠️ Prenotazione obbligatoria.

 CAPRAROLA – “CHI ME LO HA FATTO FARE”
Marco si racconta, la sua vita, la trasformazione, gli inizi della sua carriera ma anche esperienze di vita, una vita anch’essa comica, perché comico è li minimo comune denominatore di tutta la sua esistenza. La nascita dei suoi più famosi personaggi comici, (il pasticcione ARIEL, li burbero ed irascibile NOTAIO, li manesco CASSIODORO, la maga furbona MAMMA ORSA, li tenero MICHELINO, li tecnologico STURBY). La lunga formativa esperienza di Distretto di Polizia, l’incontro e l’amicizia con li suo mentore, il geniale Corrado Guzzanti, l’indimenticabile esperienza non solo professionale ma soprattutto umana con il mitico Gigi Proietti. Una chiacchierata tra amici, un’esperienza non scritta ma vissuta, tra una risata, una domanda, una barzelletta e un ricordo di vita. Un appuntamento con il suo pubblico che Marco sta preparando e meditando da molto tempo con l’unico desiderio di condividere tutte le sue esperienze con li pubblico, divertendosi e divertendo con lo scopo di avvicinarsi sempre più all’essenza del lavoro dell’artista… emozionarsi ed emozionare

Di e con Marco Marzocca
Distribuzione Spettacoli Pro in collaborazione con Mente Comica
Teatro Don Paolo Stefani, via Giuseppe Cristofori
⏲ Ore 17.30
Per info e prenotazioni:348.9001525 Whatsapp
teatrostefanicaprarola@gmail.com
Platea: Intero euro 12 + euro 1.20 prev. – Ridotto euro 10 + euro 1,00 prev. – Galleria: Intero euro 10 + euro 1,00 prev. – Ridotto euro 8 + euro 1,00 prev.

 CARBOGNANO – STAGIONE TEATRALE 2023-2024: “BOMBA!”ELDA ALVIGINI e CLAUDIA GENOLINI

BOMBA!

di F. Zanni
Regia Francesca Zanni

Asia, vecchia gloria della discomusic anni ’80 e Miss Flow, una cantante trap vincitrice di un talent, sono il duo esplosivo che dovrà portare a Sanremo il nuovo tormentone musicale dell’anno. Ma il progetto fa acqua da tutte le parti e le due donne entrano subito in competizione. A complicare la situazione arriva la notizia che nei paraggi potrebbe esserci una bomba! Costrette a restare chiuse nello studio dove stanno provando la loro hit, a colpi di lacca e paillettes da una parte, tatuaggi e slang metropolitano dall’altra, tra risate, confidenze e rivelazioni, troveranno anche loro il modo di far esplodere la loro Bomba!
Teatro Bianconi, via Fontanavecchia n°12
⏲ Ore 17.00
Per info e prenotazioni:340.1045098 (Sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00 – Whatsapp disponibile 24h)
www.teatrobianconi.it – biglietteria@teatrobianconi.it
⚠️ I biglietti prenotati, ma non ritirati mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo, saranno rimessi in vendita

 FARNESE – DOMENICA 4 FEBBRAIO A FARNESE
Visita guidata di un’intera giornata alla fortezza etrusca di Rofalco ai margini meridionali della selva del Lamone e a Rosa Crepante com rinvenimenti risalenti all’Eneolitico. E’ previsto il pranzo al sacco 
Farnese
Per info:339.2716872 Luciano – 389.8348333 Agnese 
www.archeotuscia.com – archeotuscia@gmail.com 

 SUTRI – CARNEVALE A SUTRI 
Sfilata in maschera con carri allegorici 
Sutri 
⏲ Ore 15.00 

❓ TARQUINIA – VISITA GUIDATA: “TARQUINIA: MUSEO E NECROPOLI MONTEROZZI SITO UNESCO”
Visita guidata alla necropoli  Monterozzi di Tarquinia, sito UNESCO, con tombe decorate da affreschi che raffigurano banchetti funebri, danzatori, giocolieri, paesaggi, demoni e altre divinità, come fossero delle  “fotografie” di 2500 anni fa.
L’antica città, conosciuta con il nome di Tarchna, sorgeva nella parte più elevata di un colle poco distante dall’attuale centro abitato, dove oggi si trovano le rovine dell’Ara della Regina, un tempio utilizzato per la celebrazione di riti e preghiere, uno dei più importanti ritrovamenti archeologici di tutta Tarquinia. Tra le rovine di questo grande tempio (del IV secolo a.C.), è avvenuto il ritrovamento di una delle più importanti opere di arte etrusca: la lastra raffigurante i Cavalli Alati (alta 1.15m e larga 1.25m), che insieme ad un altra raffigurante una biga andata sfortunatamente perduta, ornava il frontone del tempio.

Dell’antica gloriosa città, oggi silenziosa e volta di fronte alle mute necropoli, un tempo la vita scorreva palpitante, tra fiorenti commerci, abili artigiani e generosi raccolti, nell’ estasi religiosa e nell’adorazione dei defunti. Il tempo ha tentato di cancellare e imprigionare nei sepolcri le loro gesta e la loro cultura, ma la storia ha salvato i segreti di questa vivace e grandissima civiltà: Antica capitale d’Etruria, ricordata come una delle più vaste e potenti città dell’età classica, Tarquinia è la fonte più importante di testimonianze dell’antico popolo Etrusco.

La nostra visita inizierà nella Necropoli di Monterozzi, Patrimonio Unesco, con ciò che resta  del popolo villanoviano che proprio qui ha preceduto quello etrusco, per poi proseguire con la conoscenza diretta degli abitanti dell’antica città, all’interno delle loro tombe. Sì, avete capito bene, li conosceremo proprio, vedremo i loro volti e quelli dei loro famigliari. Vedremo le vesti che indossavano, la moda, le acconciature, i gioielli e i loro oggetti, ma entreremo nel vivo delle loro abitudini, certezze, paure, rituali e persino in alcuni aspetti della sfera sessuale. Affacciandoci nei profondi ipogei, rimarremo stupiti dai vivaci colori, dalla ricchezza di dettagli, ma soprattutto dalle immagini reali di persone, per la maggior parte semisdraiati su triclini, che in atmosfera ed abiti festosi, sembrano averci aspettato per farci partecipare al loro eterno banchetto, tra musici, giochi e danze. Sono dei preziosi “scatti” di oltre duemila anni, che mostrano con esattezza notizie e consuetudini a noi sconosciute. La serie straordinaria di tombe dipinte, rappresenta il nucleo più prestigioso della necropoli, che resta per questo aspetto, la più importante del Mediterraneo, tanto da essere definita ‘il primo capitolo della storia della pittura italiana’. L’uso di decorare con pitture i sepolcri delle famiglie aristocratiche, è documentato anche in altri centri dell’Etruria, ma solo a Tarquinia il fenomeno assume dimensioni così ampie e continuate nel tempo: esso è, infatti, attestato dal VII al II secolo a.C.
Le immagini che vi sono riprodotte tendono a ricostruire intorno alla figura del defunto scene che si riferiscono alla sua vita quotidiana quasi a voler sottolineare, riflettendo una credenza comune a tutti i popoli primitivi, la continuità della vita oltre la morte all’interno di quella tomba che ne rappresentava la casa eterna. Ci sposteremo nell’attuale centro storico prevalentemente medioevale, per raggiungere una delle più belle e interessanti strutture, quella del  Palazzo Vitelleschi, realizzato a partire dal XV sec. e attualmente adibito a Museo Nazionale Etrusco. Qui sono custoditi i tesori della Necropoli, i ricchi corredi funebri e sarcofagi, con espressioni artistiche di altissimo livello che spaziano dalla scultura, all’oreficeria e ceramica arricchite persino di oggetti provenienti dalla Grecia e dall’antico Egitto.
Sarà qui che vedremo quale poteva essere un corredo funerario principesco, con quali manufatti  si preparava un simposio, con quali gioielli venivano decorate le donne, con quale tecnica si simulavano gli oggetti in metallo e con cosa si facevano le protesi dentarie.  Ammireremo i volti di pietra nei sarcofagi che mostrano il reale defunto e ci emozioneremo di fronte ai famosi “Cavalli Alati” che sembrano pronti per spiccare il volo, sulle ali del mito.
Tarquinia, il luogo preciso verrà comunicato ai partecipanti
⏲ Ore 14.30
Per info e prenotazioni:339.5718135 Sabrina
www.anticopresente.it – info@anticopresente.it
€ 10,00 adulti e bambini per la visita guidata. Ingresso alla necropoli e museo gratuito
⚠️ Prenotazione obbligatoria. Si consiglia: abbigliamento e scarpe comode, acqua e cappello

 TUSCANIA – VISITA GUIDATA: “UN WEEKEND CON GLI ETRUSCHI”
Un fine settimana di immersione nella storia e nell’arte degli Etruschi, che riscopriremo attraverso visite guidate alla necropoli di Madonna dell’Olivo e al Museo Archeologico Nazionale Etrusco
Appuntamento presso l’Ufficio Turistico, piazzale Trieste
⏲ Ore 10.30
Per info e prenotazioni: 328.8872377
visittuscaniavt@gmail.com
8€
⚠️ Prenotazione obbligatoria entro le 18.00 del giorno prima. In caso di mancato raggiungimento di 15 partecipanti il costo potrebbe subire variazioni.

 TUSCANIA – “CARNEVALE TUSCANESE 2024”
Partenza da via VI Febbraio e arrivo e festa finale in piazza Italia
Premio miglior maschera singola e di gruppo
Partenza da via VI Febbraio
⏲ Ore 14.00
⚠️ Premio miglior maschera singola e miglior gruppo

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE