Ferento, il 3 giugno un’intera giornata dedicata alla storia dell’antica città

VITERBO – Un’intera giornata, sabato 3  giugno, nell’area archeologica di Ferento (7 km sulla Teverina) dedicata alla storia dell’antica città: dal momento im cui si è formata la comunità etrusca fino alla graduale romanizzazione vissuta nel periodo maggiore della “civita splendidissima” ovvero l’epoca imperiale.

A illustrare la manifestazione di sabato prossimo sono stati Luciano Proietti, presidente di Archeotuscia e Simonetta Pacini coordinatrice e responsabile organizzativa, che hanno ringraziato Unindustria e l’Ance per l’ospitalità e il supporto alla  manifestazione; gli sponsor Eurospin, Viterbo Ecologia, Confimprese Viterbo e il Touring club per il patrocinio. In sala presente il questore di Viterbo, dottor Fausto Vinci. Per il Comune di Viterbo, patrocinante dell’evento, è intervenuto il vice sindaco e assessore alla Cultura, Alfonso Antoniozzi, che ha tenuto a sottolineare il notevole impegno con il quale l’associazione culturale Archeotuscia, grazie ai volontari, tutela l’area archeologica dell’antica città, distrutta per vendetta dai viterbesi nel 1172 e per secoli rimasta ignorata. Anche il rappresentante della Provincia, a nome del presidente Alerssandro Romoli, si è complimentato con gli organizzatori di una manifestazione che si svolge ormai da sei anni.Il console del Touring club, Vincenzo Ceniti, ha richiamato alla memoria l’oltre mezzo secolo di stagione di spettacoli estivi, che,come tradizione, si svolgerà quest’anno da metà luglio a metà agosto.

L’appuntamento è per sabato 3  giugno La presenza dei rievocatori, dalle 10,30alle 18,30 aiuterà a comprendere e approfondire alcuni aspetti della vita, le abitudini, gli usi, i costumi e la quotidianità di una città, che nel 1° secolo dopo Cristo ebbe oltre diecimila abitanti e si estese su ben trenta ettari..

Tutti gli argomenti saranno trattati con un linguaggio semplice, attraverso un percorso diacronico, la storia del territorio e di Ferento.

Sarà possibile scoprire l’elegante civiltà etrusca, grazie agli allestimenti didattici dedicati alla cucina, all’alimentazione, alla scrittura, al mondo della guerra in Etruria antica, alla religione e moda dell’antico popolo..

Inoltre si approfondirà la conoscenza dell’arciera nell’evo antico, la sua storia e la sua evoluzione. Ci sarà la possibilità di provare anche la nobile arte del tiro con l’arco per grandi e piccini.

Si potranno comprendere i dettagli della Roma repubblicana, dove verrà proposta la tessitura con riproduzione di telaio a pesi e fuseruole del III sec. a.C. e, sarà esposta la ricostruzione della famosa groma rinvenuta a Pompei.

Si potrà inoltre osservare la lavorazione della pelle grazie alla presenza di un sutor, artigiano specializzato nella lavorazione del cuoio. Uno scriba spiegherà anche la scrittura romana ed il calcolo: i numeri, i materiali, la tabula cerata e l’abaco;

con l’argentario verrà offerta l’opportunità di imparare la storia del denaro e il mestiere del cambiavalute e tanto altro.Daranno vita all’evento ben cinque associazioni di rievocazione storica: Auxilia Legionis, Mos Maiorvm, Svodales, Cvltvs Deorvm Ostia Antica e A. C. Nereides Danze Antiche con l’organizzazione e l’assistenza di Archeotuscia odv.

Nel pomeriggio durante il prosieguo di tutte le attività i visitatori potranno assistere alle bellezze delle danze antiche con tre interventi 16;30 – 17,30 e 18,30 [1]

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