Festival della Scienza e della Ricerca: il 30 settembre la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici all’Università della Tuscia

VITERBO- Iniziato il 23 settembre, continua il Festival della Scienza e della Ricerca dell’Università della Tuscia cha ha già ospitato diversi esperti che hanno incontrato centinaia di cittadini giovani e meno giovani. Negli ultimi eventi previsti nel programma di questa settimana, sarà possibile incontrare, la mattina del 29 settembre, Alberto Abruzzese (professore emerito della IULM) e Roberto Antonelli (Accademico dei Lincei) che parleranno di crisi e cultura occidentale, e partecipare, sempre il 29, nel pomeriggio, ad un incontro alla Rocca dei Papi a Montefiascone sul tema dell’intelligenza artificiale e mondo del lavoro.
Straordinariamente ricco il programma di venerdì 30: la mattina un incontro sull’analisi della scena del crimine, mentre dalle 18 si svolgerà, sempre nel complesso di Santa Maria in Gradi, sede del rettorato, la “Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici”. L’evento è un progetto HORIZON EUROPE, realizzato con le azioni Marie Skłodowska-Curie, che si svolge dal 2005 in 430 città dell’Unione Europea, coinvolgendo 1,6 milioni di visitatori, 36.000 ricercatori, centinaia di Centri ed Enti di ricerca, Università, associazioni e numerose altre importanti realtà impegnate nella divulgazione scientifica. Tutte le attività sono gratuite e hanno lo scopo di avvicinare i cittadini dei 27 Paesi dell’Unione Europea al mondo della scienza.
In particolare, la notte di Unitus si svolge nell’ambito del progetto NET a cui aderiscono 11 fra i più importanti Enti pubblici di ricerca ed Università del Paese: CNR (con il ruolo di coordinatore), ENEA, INAF, INFN, INGV, ISPRA, CINECA, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi della Tuscia, Università Telematica Internazionale UNINETTUNO, in collaborazione con il Centro Ricerche Enrico Fermi e l’Istituto Superiore di Sanità.
La serata sarà animata con eventi, giochi, attività dimostrative e presentazioni gratuite aperte al pubblico. Sarà possibile ascoltare “la ricerca in pillole”, brevi incursioni nelle attività scientifiche di UNITUS, partecipare ad alcuni esperimenti, partecipare alla visita guidata al Sistema Bibliotecario di Ateneo e al Complesso Monumentale di Santa Maria in Gradi e, nella splendida cornice dei chiostri del rettorato, sarà possibile prendere un aperitivo in compagnia dei ricercatori dell’ateneo viterbese.
L’evento sarà in contemporanea con gli incontri NET previsti a Roma, presso la Città dell’altra economia, a cui parteciperanno anche ricercatori e ricercatrici di UNITUS e in altre città italiane: Livorno, Chioggia, Portici (giardini del Centro Ricerche ENEA), Grottaminarda, Bologna, in collaborazione con il progetto SOCIETY riPENSAci e Palermo, in collaborazione con il progetto Sharper. Il programma è disponibile all’indirizzo www.scienzainsieme.it.
Ultimo appuntamento del Festival previsto per la settimana in corso è l’ormai tradizionale iniziativa “Esperimenti in cortile”, durante la quale gli studenti delle scuole saranno protagonisti di esperimenti divulgativi. L’evento si svolgerà sabato 1 ottobre nel cortile di Palazzo dei Priori, nel cuore della città di Viterbo.
Il Festival della Scienza e della ricerca si concluderà il 5 ottobre presso l’Aula Magna dell’Università della Tuscia con la “Giornata della sostenibilità” durante la quale esperti, tra cui diversi docenti di tutti i Dipartimenti dell’Università viterbese, parleranno di sostenibilità ambientale, equità, gestione e qualità delle acque, solo per citare alcuni dei temi che verranno trattati.
Per partecipare a quasi tutti gli eventi è necessario prenotarsi seguendo le indicazioni del programma, disponibile al link bit.ly/FestivalScienzaeRicerca2022.
Le scuole potranno prenotarsi scrivendo all’indirizzo email rocchimr@unitus.it .
Per informazioni scrivere a festivalscienzaericerca@unitus.it.

 

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