ROMA- “Migliorare la qualità della vita abbattendo ogni forma di barriera”. È questo il messaggio lanciato da FIABA Onlus, per voce del suo presidente, Stefano Maiandi, in occasione della presentazione della ‘XXI Giornata Nazionale per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche – FIABADAY’, l’evento in programma domenica 1 ottobre a Roma, in piazza Colonna, a partire dalle 10, organizzato in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il programma della manifestazione è stato illustrato questa mattina in una conferenza stampa svoltasi presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“FIABA cerca di farlo da 21 anni”, ha continuato Maiandi. “Una migliore qualità della vita passa anche per l’abbattimento delle barriere architettoniche- ha evidenziato il presidente FIABA ricordando che- da questo punto di vista il bonus 75% ha aiutato molto garantendo, anche lì dove non era fattibile poter superare barriere fisiche, di intervenire per ridurre la distanza tra le persone e consentire a ogni individuo di vivere una vita indipendente”. Il bonus 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche è stato introdotto su proposta di Fiaba e rinnovato quest’anno fino al 2025.
Ma per Maiandi “la più grande barriera contro cui si è dovuto combattere in questi 21 anni è stata quella culturale. Oggi- ha sottolineato- c’è molta più sensibilità e molta meno distinzione tra persona abile e persona con disabilità. Bisogna continuare a sensibilizzare perché solo facendo sì che le nuove generazioni capiscano che non esiste una diversità arriveremo davvero a superare le barriere fisiche e culturali”.
Alla conferenza, moderata dal Direttore Responsabile dell’ Agenzia DiRE, Nicola Perrone, era presente anche il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli che ha ringraziato FIABA Onlus “da tanti anni al servizio degli altri”.
“Tutta la sua attività, creata dal presidente onorario Giuseppe Triste e portata avanti dall’attuale presidente, Stefano Maianadi- ha sottolineato Locatelli- va oltre la Giornata Nazionale per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche, è un impegno che raggiunge tutti perché, ancora oggi, non è così facile parlare di eliminazione delle barriere o di accessibilità universale. A distanza di trent’anni, infatti, è ancora difficile trovare luoghi, spazi e strutture che sono completamente accessibili e pienamente fruibili. Quindi tutto quello che si può fare, tutto il grande lavoro portato avanti da FIABA a e da altre associazioni che lavorano in questa direzione, è fondamentale per attivare il cambio culturale e il salto di qualità, quello che io continuo a chiamare ‘uno sguardo diverso’. Quello che ci consentirà, spero un giorno, di poter dire che quando si fa qualcosa lo si fa per tutti”.
“Spesso rincorriamo l’eliminazione delle barriere architettoniche e l’adeguamento delle strutture e degli spazi- ha continuato il Ministro- ma dobbiamo invece iniziare a pensare a come progettarli questi spazi in modo che siano universalmente accessibili a tutti. Di questo vogliamo parlare proprio con FIABA tanto che ho chiesto al presidente Maiandi di far parte del prossimo tavolo che istituiremo a novembre per attualizzare la legge 13 sui piani di eliminazione delle barriere architettoniche”.
“Credo- ha continuato Locatelli- che il concetto di barriere architettoniche debba essere attualizzato. Abbiamo bisogno insieme, istituzioni, enti del terzo settore e anche cittadini di fare questo grande salto di qualità. Per farlo, però, dobbiamo essere uniti. Questo è il momento storico giusto per farcela, se lo sappiamo cogliere”.
Nel corso della conferenza il Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Carlo Deodato, ha poi ricordato che domenica, in occasione del FIABADAY sarà possibile visitare Palazzo Chigi e ha sottolineato di essere rimasto colpito dalla storia ventennale e straordinaria di cooperazione tra Presidenza del Consiglio dei Ministri e FIABA “un’associazione privata- ha detto- che con la sua perseveranza ha mantenuto alto per tutto questo tempo l’interesse nei confronti delle persone con disabilità”.
Di tutto questo si parlerà nel corso della ‘XXI Giornata Nazionale per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche – FIABADAY’, insieme a rappresentanze governative, delle Regioni, imprese e famiglie, in un dialogo a più voci per sottolineare come l’abbattimento delle barriere sia un bene comune.
FIABADAY è, infatti, una giornata simbolo per parlare di azioni quotidiane e continue che possono fare la differenza per la creazione di un mondo senza barriere architettoniche e accessibile a tutti. La mancanza di accessibilità porta all’esclusione sociale ed è così che il problema del singolo assume una dimensione collettiva.
La ‘XXI Giornata Nazionale per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche – FIABADAY’ prevede diversi panel che spazieranno da tecnologia, trasporti, qualità della vita nelle città, inclusione lavorativa. Nel pomeriggio spazio a musica, rappresentazioni sportive e la sfilata dei ragazzi con autismo dell’associazione ‘Modelli Si Nasce’.
