Fials: “Asl di Viterbo, buoni livelli professionali e qualitativi delle prestazioni sanitarie”

VITERBO- Riceviamo da Vittorio Riccio, segretario regionale della Fials e pubblichiamo: “Questa organizzazione sindacale, orgogliosa di rappresentare tanti dipendenti della ASL Viterbo, ritiene doveroso esprimere, in questo difficile momento determinato dalla grave pandemia da Covid-19, sostegno ed apprezzamento per l’enorme impegno ed il costante sacrificio di medici, infermieri,
tecnici, amministrativi, operatori socio sanitari ed ausiliari.
Purtroppo, registriamo anche alcuni pubblici interventi di sparuti sciacalli, che da “buoni disinteressati viterbesi” in cerca di visibilità e di protagonismo, colgono invece l’occasione per denigrare da una parte e sostenere dall’altra, qualche struttura sanitaria privata, generando sfiducia nella sanità pubblica ed alimentando, quasi non ce ne fosse già abbastanza, un dannoso allarme sociale.
E’ noto che la ASL di Viterbo, ha raggiunto complessivamente, in relazione alle risorse impiegate, un buon livello nella erogazione delle prestazioni sanitarie, in rapporto alle altre ASL italiane ed in particolare all’interno della stessa Regione Lazio.
Sono significativi i dati che dimostrano come grazie alla valida formazione professionale, al lavoro in equipe, alla disponibilità ed alla dedizione del personale, il gradimento dei servizi sanitari da parte della popolazione sia salito in modo considerevole in questi ultimi anni.
Come sindacato, vogliamo sottolineare non solo la serietà ed il senso di responsabilità che dimostrano quotidianamente gli operatori sanitari per fronteggiare l’emergenza Covid/19, ma, il grande lavoro ed i risultati raggiunti in quasi tutti gli ambiti ospedalieri di Tarquinia, Civita Castellana, Acquapendente e Belcolle. Solo a titolo di esempio vogliamo ricordare i buoni risultati
nell’area delle neuroscienze, con il trattamento dell’ischemia cerebrale e del morbo di Parkinson,
che sta attirando pazienti da tutta Italia, gli interventi per via laparoscopica del cancro del colon con solo qualche giorno di degenza e la notevole riduzione dei tempi di attesa per gli interventi di
ortopedia.
Altri ambiti di rilievo, sono ben rappresentati dall’area onco-ematologica, dove vengono seguiti migliaia di pazienti in modo esemplare e con ottimi risultati, che ci vengono invidiati da blasonati ospedali romani, l’area cardiologica con il consolidato trattamento delle ostruzioni coronariche e la correzione di numerosi disturbi del ritmo cardiaco, l’ostetricia e ginecologia, di alto livello per affidabilità ed unico polo di riferimento di tutto l’alto Lazio.
Infine, non si può non sottolineare l’altissimo numero di accessi di pazienti al pronto soccorso di Belcolle, e le gravi difficoltà che stanno attraversando gli operatori sanitari seguiti con competenza da una validissima direttrice del servizio, che in questo duro momento, hanno bisogno di essere ascoltati, sostenuti e valorizzati, per fronteggiare l’emergenza COVID-19, parliamo di una notevole mole di lavoro svolto con organico ridotto, equiparabile ai più grandi ospedali di Roma e del centro Italia.
La sanità viterbese ha sicuramente bisogno di critiche costruttive e di sostenitori, non certo di detrattori e di facili strumentalizzazioni”.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE