Firmato il protocollo d’intesa contro la violenza di genere

di DIEGO GALLI –

VITERBO – È stato firmato questa mattina, al termine delle iniziative cominciate l’8 marzo, il protocollo interistituzionale tra Polizia, Carabinieri e Asl contro la violenza di genere. L’obiettivo, come illustrato in mattina dalla direttrice Asl Daniela Donetti, dal comandante provinciale dei carabinieri Andrea Antonazzo e dal questore Giancarlo Sant’Elia, prevede la realizzazione di “un tavolo permanente per migliorare gli interventi e le sinergie già in opera”.

La campagna di sensibilizzazione verso l’annoso problema si è svolta in tutta Italia, coinvolgendo 132 partner e realizzando iniziative in ogni territorio.

“Firmando questo protocollo, sottolineiamo quanto sia necessario e importante continuare e aumentare l’attenzione sul problema della violenza – ha dichiarato Daniela Donetti – Dobbiamo essere sempre più competenti nell’approcciare ogni tipo di crimine di violenza e ci impegniamo a proteggere le vittime in tutto il percorso, sempre, non solo all’interno delle nostre strutture ma anche sul territorio”.

Il momento della firma del protocollo

A farle eco, il comandante dei carabinieri Andrea Antonazzo, che ha ricordato, inoltre, le numerose iniziate tenute in collaborazione con i colleghi della Polizia per fare formazione e comunicazione nelle scuole e nei centri per anziani, non dimenticando l’impegno anche nella lotta contro la violenza sugli animali.

Luca Poleggi, responsabile comunicazione Asl Viterbo

“I risultati sono incoraggianti – ha sottolineato il questore Sant’Elia – la consapevolezza dei soggetti maltrattati aumenta e il nostro impegno ci mostra i suoi frutti”.

“Stiamo già lavorando affinché l’iniziativa #Lottocontrolaviolenza possa proseguire negli anni, con l’auspicio che si possa trasformare in un mese finalizzato alla promozione di progetti volti a favorire la conoscenza del fenomeno, a progettare risposte per aumentare la prevenzione, a integrare le politiche sociali, educative e formative e a rafforzare le risposte per le vittime di ogni violenza”.

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