Firmato il protocollo d’intesa per la tutela della legalità nel contesto dei fondi Pnrr (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO-

VITERBO- “Nei prossimi mesi, l’amministrazione comunale, sarà impegnata nella realizzazione di opere, in diversi settori, frutto di un cospicuo finanziamento del PNRR. Attualmente sono 16 le gare aggiudicate con imprese quasi tutte di Viterbo e Provincia. A fine anno si arriverà complessivamente a circa 100 milioni di euro.
Pertanto è necessaria una maggiore attenzione allo scopo di tutelare la legalità. E’ un’opportunità importante per la nostra città e la legalità è un obiettivo strategico della nostra amministrazione”
Con queste parole la sindaca Chiara Frontini ha presentato questa mattina nella sala Consigliare di Palazzo dei Priori la firma del protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza per il monitoraggio e il controllo delle misure di sostegno economico, di finanziamento e di investimento previste nel PNRR
sindaca e comandante finanzaE’ il comandante provinciale della Guardia di Finanza il colonnello Carlo Pasquali, a delineare la finalità del protocollo:
“Un protocollo che non si sovrappone ai controlli sulla criminalità organizzata, ciò viene già fatto in accordo con la prefettura considerando anche l’esperienza dove è già stato stipulato il protocollo. La finalità principale è quella di attivare un’azione preventiva. Si controlleranno le modalità di spesa dei fondi percepiti. Controlleremo i requisiti dichiarati in campo e la certificazione relativa. I controlli sono a carattere preventivo, anche nei cantieri. Certamente, questo accordo permetterà all’amministrazione di conoscere alcune informazioni fiscali, salvo il segreto investigativo”.
Un protocollo d’intesa che prevede il coinvolgimento di molte realtà, infatti, presenti in aula rappresentanti delle forze dell’ordine e militari, il delegato alle forze armate Umberto Di Fusco, l’assessore ai lavori pubblici Stefano Floris e, il capogruppo di maggioranza Giancarlo Martinengo, Luigia Melaragni di Cna, Andrea Belli di Ance e Vincenzo Peparello di Confesercenti.

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE