Fiumicino, conclusa la manifestazione sportiva “Sport, tra integrazione e successo”

FIUMICINO – Lunedì 13 dicembre presso la Sala Consiliare del Comune di Fiumicino ha avuto luogo la manifestazione sportiva “Sport, tra integrazione e successo”, organizzata e promossa dall’Assessorato alla Scuola e allo Sport del Comune stesso congiuntamente alla Cooperativa Sociale L’Arco di Gallese. Hanno presenziato la manifestazione autorità pubbliche quali il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, il vice-sindaco Ezio Di Genesio Pagliuca, l’Assessore alla scuola e allo sport Paolo Calicchio, l’Assessore ai servizi sociali Alessandra Colonna, il Presidente del Comitato Regionale Lazio del CONI Riccardo Viola, il Presidente della Cooperativa Sociale L’Arco di Gallese Piero Patrignani.
L’obiettivo della manifestazione è stato quello di porre lo sport al centro del discorso sull’inclusione e dell’integrazione sociale: infatti, all’incontro hanno partecipato associazioni sportive di Fiumicino che si sono distinte nel panorama nazionale recentemente acquisendo meriti e riconoscenze, come l’associazione Milleluci, vincitrice del Campionato Italiano di Danza e l’Associazione Stratos, vincitrice del Campionato mondiale Hip Hop Unite 2021; atleti locali protagonisti delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo 2020, come Daniele Lupo, Edoardo Giordan, Francesca Milani e Giordana Sorrentino.
Nel corso dell’evento sono stati consegnati dei riconoscimenti per successi sportivi internazionali, per meriti sociali e per impegno sportivo e aggregativo durante l’emergenza sanitaria, nonché delle borse di studio sportive ad atleti di Fiumicino, locali, stranieri e diversamente abili.
La manifestazione è stata anche un’occasione per presentare il Progetto ToGetTher(E). Quest’ultimo è stato presentato dalla Cooperativa Sociale L’Arco di Gallese (VT) alla Commissione Europea ed è l’unico in Italia finanziato dal Programma EAC nel 2020. L’obiettivo centrale di questa iniziativa, che collima perfettamente col contesto in cui viene presentata, è quello di arginare la radicalizzazione e l’estremismo violento fra i giovani attraverso l’attività sportiva orientata verso l’inclusione.
Il target progettuale di ToGetTher(E) è rappresentato da ragazzi e ragazze di età compresa tra i 14 e i 18 anni a rischio radicalizzazione, e da associazioni sportive locali, che hanno messo a disposizione le proprie risorse umane per garantire il coinvolgimento dei ragazzi e il successo dell’iniziativa.
La Cooperativa Sociale L’Arco collabora attivamente da anni con il Comune di Fiumicino in quanto si occupa della gestione del Centro S.P.R.A.R. (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) di Fiumicino, denominato “Il Fontanile”, il quale costituisce una rete di centri di “seconda accoglienza” destinata ai richiedenti e ai titolari di protezione internazionale. La buona riuscita del Progetto e l’approvazione da parte della Commissione Europea si deve anche all’attività di consulenza e gestione svolta dalla Società ACe20 con sede a Orte (VT), la quale si è occupata della gestione degli aspetti organizzativi e fattuali.
Durante l’incontro di lunedì sono stati illustrati gli obiettivi del progetto, le attività previste e gli obiettivi da raggiungere nel corso dell’implementazione di ToGetTher(E). Inoltre, è stata mostrata una presentazione sulle linee guida per gli educatori offerte dal quadro della Strategia del Congresso per combattere la radicalizzazione e alla fine dell’incontro è stato richiesto a tutti i partecipanti di compilare un test con l’obiettivo di analizzare il loro grado di coinvolgimento.
È importante aver disseminato gli obiettivi di ToGetTher(E) a un pubblico molto ampio con il fine di sottolineare il ruolo fondamentale delle funzioni educative, soprattutto quelle svolte attraverso lo sport, le quali possono e devono insegnare il rispetto per la diversità culturale, i diritti umani e il danno arrecato dal discorso dell’odio. Grazie allo sport si può riconoscere che i giovani, pur essendo particolarmente vulnerabili ai discorsi di incitamento all’odio e alla violenza, poiché attraversano un periodo della loro esistenza caratterizzato dalla sfida per l’affermazione della loro personalità, sanno dimostrarsi validi alleati nella lotta contro le manifestazioni di odio.
“Avere avuto la possibilità di illustrare ToGetTher(E) ad una vasta platea, costituita da personalità sportive è stato per noi un grande successo. Questo ci ha permesso di raggiungere i risultati previsti, come quello di migliorare la consapevolezza dei rischi dovuti alla radicalizzazione e alle sue conseguenze e dei benefici legati allo sport e quello di offrire agli educatori sportivi l’opportunità di lavorare in gruppi multiculturali e di comprendere il fenomeno della radicalizzazione e di conseguenza agire per prevenirlo”, queste le parole del Presidente della Cooperativa Sociale L’Arco di Gallese, Piero Patrignani.

 

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