Fns Cisl Lazio: “REMS solo criticità negli istituti penitenziari”

ROMA- Riceviamo dal segretario generale Aggiunto CISL FNS, Massimo Costantino e pubblichiamo: “Alcuni giorni fa il Provveditore del Lazio, Abruzzo e Molise , seguito nostra nota, ci avveva informati che si stava adoperando in tutte le sedi per superare le criticità dovute all’entrata in vigore della Legge n. 81/2014. Apprendiamo oggi del positivo coinvolgimento del Ministero della Giustizia e del DAP nel Gruppo di lavoro per migliorare le funzionalità delle REMS- Prima riunione del Gruppo di lavoro venerdì prossimo .

La FNS CISL Lazio rimane convinta che serve anche sostenere l’esigenza di adeguamento delle norme di legge che – ad oggi – sono quelle che causano le maggior criticità gestionali nei penitenziari riguardo alla gestione post riforma degli OPG, norme inadeguate che hanno portato l’Amministrazione Penitenziaria a dover aprire tante micro strutture interne ai carceri per gestire detenuti con disturbi psichiatrici.

La riforma ha inteso affermare l’inconciliabilità della gestione di quei soggetti così problematici in ambito penitenziario, destinando così la precedente utenza degli ex OPG nelle nuove REMS. Le REMS, preposte ad ospitare dal 2015 gli autori di reato affetti da disturbi mentali e socialmente pericolosi provenienti dagli ospedali psichiatrici giudiziari e dalle case di cura e custodia, sono di esclusiva competenza sanitaria, poiché di pertinenza del Dipartimento di Salute Mentale delle ASL di competenza. Purtroppo queste ultime non hanno retto il peso dei numerosi casi da gestire, anche perché insufficienti negli spazi, nelle capienze numeriche, nelle dotazioni di tutte quelle professionalità specialistiche che occorrerebbero

Per qesto la FNS CISL auspica che le Autorevoli personalità del Ministero della Giustizia e del DAP, coinvolte in quel Gruppo di Lavoro, possano tenere conto di questo contributo ed anzi vogliano avvalersi di tante professionalità del Corpo che, dopo la chiusura degli OOPPGG, sono state disperse nell’intero panorama penitenziario”.

 

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