Riceviamo in Redazione un Comunicato del FNS CISL (Sindacato nazionale Vigili del fuoco, Polizia penitenziaria) e pubblichiamo: “L’intesa raggiunta in Funzione Pubblica è relativa al rinnovo del Contratto Nazionale del Comparto Sicurezza per il triennio 2022-2024. La stipula del testo definitivo avverrà oggi con la sottoscrizione da parte di Tutti i Ministri interessati, visto che come noto la trattativa si è svolta su tre diversi tavoli tecnici: uno per la Forze di Polizia ad ordinamento civile (polizia di stato e polizia penitenziaria), uno per la Forze di Polizia ad ordinamento militare (carabinieri e guardia di finanza) ed il terzo tavolo per le Forze Armate Militari (Esercito, Marina ed Aereonautica), chiaramente per il Personale di tutti i Ruoli non dirigenziali. Le risorse economiche disponibili saranno utilizzate – per la prima volta – nella misura di circa il 92% per le voci fisse e strutturali delle retribuzioni della polizia penitenziaria, lasciando il residuale 8% per le indennità accessorie. Mai nessun rinnovo contrattuale era andato oltre l’80% del budget disponibile per la parte fissa e questo obiettivo era quello che avevamo richiesto fin dal primo incontro. Le retribuzioni aumentano pertanto, con decorrenza 1° gennaio 2024, di una media di 100 euro netti a partire dalla qualifica di Agente,chiaramente sulla parte fissa. Sulla parte normativa viene modificato il precedente art. 22 comma 1 del precedente Contratto, l’articolo relativo al CONGEDO E RIPOSO SOLIDALE, che potrà essere attribuito non più solo per assistere i figli minori ma invece: “per assistere i figli e/o il coniuge convivente, il convivente di fatto (legge 20 maggio 2016 n.76), ovvero i genitori conviventi, relativamente alle particolari condizioni descritte nel nuovo art. 17 comma 1 del Nuovo Contratto. Ulteriori modifiche vengono apportate all’articolo relativo alla TUTELA DELLA GENITORIALITA’ (nuovo art. 18) con elevazione dell’età dei figli dai 12 ai 14 anni e con l’aggiunta di uno specifico paragrafo che aggiunge tutele per le madri lavoratrici (o alternativamente il padre) per esoneri dal servizio notturno in attesa del perfezionamento delle concessioni previste dalla legge 104 per figli affetti da gravi patologie che richiedano terapie salvavita. Viene altresì modificato l’articolo relativo al CONGEDO PARENTALE prevedendo nel nuovo art. 19 al comma 1 che la richiesta di fruire del Congedo Straordinario o del Congedo parentale sarà a richiesta del dipendente, evitando così l’obbligo di dover prioritariamente prima esaurire il congedo straordinario. Nell’attesa del perfezionamento dei provvedimenti di assestamento di bilancio le parti hanno altresì convenuto che l’incremento delle disponibilità finanziarie complessive, pari allo 0,22 % in aumento rispetto all’indice dell’inflazione precedentemente calcolato, salvo diverso avviso di legge verranno riversate sui Fondi del FESI per i singoli Corpi dello Stato. Ulteriori modifiche riguardano l’ambito delle relazioni sindacali, in termini di chiarimento e definizione delle procedure che in taluni casi determinavo contenziosi.”
Con la chiusura del confronto la FNS CISL unitamente alla maggioranza delle OO.SS. firmatarie ha chiesto che venga aperto il confronto per la stipula del 1° Contratto per il Personale dell’Area Negoziale della Dirigenza dei Corpi di Polizia ed inoltre – stante le previsioni del Governo già indicate per la prossima legge di stabilità nello stanziamento di fondi per il rinnovo dei Contratti Pubblici – di aprire il prima possibile la trattativa per il nuovo triennio 2025/2027 per il Personale delle Forze di Polizia ad Ordinamento Civile.
Condividi con: