ROMA – «Le scritte oltraggiose comparse a Basovizza a poche ore dal Giorno del Ricordo testimoniano l’insensatezza dei pochi – per fortuna – che ancora non accettano una memoria storica ormai condivisa. Si rispettino i morti e i discendenti di chi, con la sola colpa di essere italiano, ha perso la vita o le proprie radici in Istria, Venezia Giulia e Dalmazia. Un atto antistorico che non può che ricevere una condanna unanime da parte di tutte le istituzioni».
Lo dichiara il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
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