di EMANUELE FARAGLIA
VETRALLA ( Viterbo) – Altra trasferta, altri successi per la palestra Invictus Gym. Come ormai ci hanno abituato da tempo i ragazzi allenati dal maestro Alessio De Falco hanno lasciato il segno anche al “Back to Fight” di domenica 9 maggio.
L’evento, svoltosi nel palazzetto dello sport di Frascati in località Vermicino e organizzato da ASI, WTKA e ETF, ha visto la partecipazione di numerosi atleti di K1, Kick Boxing, Full Contact, Muay Thai, Freeboxing, Karate, Kung Fu e Kenpo. E gli allievi di De Falco si sono fatti valere, conquistando tra l’altro un titolo nazionale nei pesi medi di freeboxing con Mattia Pia che ha sconfitto Bertran Gyver, pugile molto più esperto e con decine di match disputati.
Alessio De Falco ha voluto subito ringraziare gli organizzatori per la bella e riuscita manifestazione sportiva, in una struttura davvero funzionale e di grande impatto visivo: “Grazie a Umberto Lucci e a tutto lo staff che è riuscito a fare le cose al meglio nonostante tutte le restrizioni di questi tempi”.
LE BATTAGLIE
La palestra Invictus Gym si è presentata con otto atleti, sette ragazzi e una ragazza. Partiamo col match Neo-Pro, quello di Mattia Pia. “Match fuoco e fiamme – racconta De Falco – Bertrand aveva alle spalle il triplo degli incontri di Mattia, ma Mattia è era motivatissimo e concentrato. Ha messo in pratica tutto quello che avevamo preparato. Ha dovuto lavorare chirurgicamente, mettendo a segno tantissimi colpi. A detta di tutti è stato il match più bello. Sono stati tre round molto intensi. Bertrand fisicamente è molto forte, andava spesso avanti con veemenza e forza fisica. Mattia ha dovuto arginarlo con tecnica, giusta scelta di tempo e difesa impeccabile”.
“La prima ripresa – le parole del maestro – è stata di studio, ma prima del gong Mattia è andato a segno e da lì il suo avversario si è come bloccato. Mattia ha sfruttato bene il suo sinistro scattoso ed esplosivo e ha dominato il secondo round. Nel terzo Bertrand ha tentato il tutto per tutto ma Mattia ha gestito bene, ha ascoltato tanto l’angolo e ci siamo portati a casa il titolo nazionale”.
Ora il 29 maggio Mattia Pia sarà impegnato a Rovigo nel torneo a 4 Neo Pro Elite Top Event, organizzato stavolta dalla Network Sport Italia affiliata con SEF – Itai Sport e Formazione, dove concederà la rivincita a Bertrand Gyver. Buonissime anche le prestazioni degli altri allievi dell’Invictus con Michele Pietroni che ha letteralmente demolito l’avversario, stesso discorso per Mihai Turcu. Grande prova di coraggio di Nicolas Plesca che, pur affrontando un rivale più grande di 4 anni e più pesante di 5 chili, non si è risparmiato e ha tirato fuori tutto quello che aveva. Si sono ben comportati anche gli atleti impegnati nella lightboxing. Beatrice Russo all’esordio era emozionatissima ma si è distinta per correttezza e profilo tecnico. Così come Valerio Ventura, Lorenzo Rossetti e Daniele Kolpepaj che rientrava da oltre un anno di stop per la frattura della mascella (rimediata in un incidente fuori dal ring, ndr).
LE PAROLE DEGLI ATLETI
Mattia Pia: “Prima del match avevo la solita ansia, è stato un match equilibrato. Con il maestro abbiamo studiato tanto. Potevo fare di più, avevo paura di sbagiare e di deludere, me stesso e Alessio, non mi sono espresso al meglio. Col passare del tempo, però, mi sono reso conto che ora sono più sciolto, alla fine ho gestito bene. Il 29 ci sarà la rivincita, è l’inizio, stiamo pensando già al futuro”.
Lorenzo Rossetti: “Era il mio match d’esordio, è andata bene. All’inizio ero tanto nervoso, poi la tensione è svanita. Ho fatto riferimento alle cose che mi ha insegnato il maestro e ho imparato molto anche dagli atleti più forti”.
Michele Pietroni: “Primo round impegnativo, ero legato, poi mi sono sciolto, grazie agli insegnamenti di Alessio sono riuscito a vincere”.
Daniele Kolpepaj, vincitore del titolo italiano dei medio massimi: “Era un incontro per testare il mio fisico dopo la frattura della mascella. Ho vinto, è andata bene”.
Valerio Ventura: “Non ho fatto un bel match, potevo fare meglio, ma sono qui (in palestra ad allenarsi, ndr) e non mi arrendo”.
Nicolas Plesca: “Ho cercato di fare il meglio, ho provato a non tirarmi indietro. Ho avuto anche un problema alla spalla che è peggiorato nel corso del match. Ma vado avanti”.
Mihai Turcu: “Bel match, ho fatto il meglio che potevo, sono contento”.
