Furto da 10.000 euro nella Banca Tema di Acquapendente: i malviventi ancora in fuga

di REDAZIONE-

ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Un audace colpo da 10.000 euro ha scosso la tranquilla cittadina di Acquapendente, quando tre malviventi mascherati hanno rubato una cassaforte dalla Banca Tema. L’incidente è avvenuto durante la notte tra lunedì e martedì, attirando l’attenzione delle autorità locali.

Le prime informazioni suggeriscono che intorno alle 3:30 del 3 ottobre, i tre ladri, con il volto nascosto da passamontagna, sono entrati nella filiale della banca situata in via Igino Gini, all’interno di un parco commerciale. Sono penetrati attraverso una porta laterale che hanno forzato senza essere scoperti. Sorprendentemente, hanno operato con calma, agendo indisturbati.

Dopo aver fermato un’auto rubata utilizzata per il colpo, i criminali hanno forzato la porta dell’istituto di credito e si sono diretti direttamente alla cassaforte, di dimensioni modeste. Una volta asportata, sono fuggiti rapidamente a bordo dell’auto, facendo perdere le loro tracce.

La scoperta del furto è avvenuta solo la mattina seguente, quando i dipendenti della banca sono giunti in filiale intorno alle 8. A quel punto, è stato immediatamente lanciato l’allarme e le autorità sono intervenute prontamente. I carabinieri della stazione di Acquapendente e della compagnia di Montefiascone hanno iniziato le indagini, raccogliendo testimonianze, effettuando un sopralluogo e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza della banca e della zona circostante.

Le telecamere hanno fornito preziose informazioni, tra cui la targa dell’auto usata per il furto, che è stata riconosciuta come rubata a Orvieto (Terni) nella stessa notte tra il 2 e il 3 ottobre. Le indagini sono ancora in corso, e gli investigatori stanno lavorando duramente per risolvere il caso.

Oltre a ricostruire l’accaduto, gli inquirenti cercano di capire come i ladri siano riusciti ad agire indisturbati. La caccia ai malviventi è ancora aperta, e la comunità locale rimane in allerta mentre le autorità cercano di riportare la tranquillità nella città di Acquapendente.

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