In occasione del G7 Inclusione e Disabilità, FISH ha lanciato un accorato appello per un rilancio delle politiche globali a favore dei diritti delle persone con disabilità, basato sui principi sanciti dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.
Nonostante i riferimenti ideali e normativi esistenti, le persone con disabilità e le loro famiglie continuino a scontrarsi con ostacoli significativi nella partecipazione alla società e nella piena tutela dei loro diritti umani. La federazione evidenzia l’urgenza di passare da un welfare di mera protezione a uno basato sull’inclusione e il riconoscimento dei diritti. È necessario convergere su un nuovo modello di sviluppo inclusivo, attraverso l’adozione di politiche concrete che migliorino le condizioni di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
“Il G7 deve dimostrare di non essere una fortezza chiusa, ma un’offerta di valori aperta al mondo, che costruisca sviluppo e crescita basati sui diritti garantiti a tutti, senza escludere nessuno. Il motto ‘Nulla su di Noi senza di Noi’ deve diventare una pratica operativa, affinché le decisioni che influenzano direttamente le vite delle persone con disabilità siano prese con il coinvolgimento attivo delle stesse”. A dirlo il presidente FISH, Vincenzo Falabella.