Gestione, raccolta e trattamento rifiuti urbani utenti positivi al Covid, aggiornamento della modalità

VITERBO – Aggiornamento modalità di gestione, raccolta e trattamento dei rifiuti urbani di soggetti positivi al Covid-19, c’è l’ordinanza del commissario straordinario Antonella Scolamiero. Il provvedimento (n. 11 dell’8-4-2022) fa seguito alla circolare della Regione Lazio dello scorso 31 marzo riguardante le indicazioni dell’ISS, in merito alla cessazione dello stato di emergenza, e va pertanto a rettificare quanto già disposto dal commissario di Palazzo dei Priori con precedente ordinanza. Nel dettaglio, il nuovo provvedimento, rivolto ai cittadini residenti nel territorio comunale, prevede che presso le abitazioni in cui non sono presenti soggetti positivi al Covid-19, si debbano mantenere le procedure di conferimento dei rifiuti in vigore e l’effettuazione della raccolta differenziata, con la precisazione di smaltire nei contenitori, sacchi o buste del rifiuto secco residuo (indifferenziato) fazzoletti di carta, carta in rotoli, mascherine e guanti, tamponi per test per autodiagnosi Covid-19 eventualmente utilizzati.

Per quanto riguarda invece le abitazioni in cui sono presenti soggetti positivi al Covid-19, non deve essere interrotta la raccolta differenziata, ma dovranno essere rispettate le seguenti disposizioni: confezionare i rifiuti differenziati in modo da non danneggiare e/o contaminare esternamente i sacchi. In presenza di oggetti taglienti, a punta o comunque in grado di provocare lacerazioni dell’involucro, come oggetti o frammenti in vetro o metallo, si raccomanda di eseguirne il conferimento con particolare cura, ad esempio avvolgendoli in carta o panni, per evitare di produrre lacerazioni dei sacchi, con conseguente rischio di fuoriuscita del loro contenuto; utilizzare almeno due sacchetti, uno dentro l’altro, della stessa tipologia prevista per la frazione
raccolta, o in numero maggiore in dipendenza della loro resistenza meccanica; conferire fazzoletti di carta, carta in rotoli, mascherine e guanti, tamponi per test per autodiagnosi Covid-19, ecc., in una busta separata e chiusa, prima di essere introdotti nel sacco del rifiuto secco residuo (indifferenziato). Vanno inoltre adottate le seguenti cautele: chiudere adeguatamente i sacchi eventualmente utilizzando guanti monouso; rimuovere i guanti monouso utilizzati per l’operazione rovesciandoli, per evitare che vengano a contatto con la cute, ed eliminarli nel successivo sacco di rifiuto secco residuo (indifferenziato); non schiacciare e comprimere i sacchi con le mani; evitare l’accesso di animali di compagnia ai locali dove sono presenti sacchetti di rifiuti; smaltire i rifiuti dalla propria abitazione secondo il calendario di raccolta della frazione di cui trattasi e secondo le procedure in vigore sul territorio, adottando le suddette precauzioni.

Il provvedimento prevede inoltre disposizioni anche per la società Viterbo Ambiente, affinché sia evitata la manipolazione diretta dei rifiuti da parte degli operatori e garantita la protezione dal rischio biologico degli stessi addetti al servizio.

L’ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it albo pretorio e anche in home page, all’interno delle sezioni Covid-19 e Rifiuti – come differenziare.

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