SIPICCIANO (Viterbo) – Si è svolta oggi, in occasione della Giornata del Contemporaneo di AMACI, la premiazione dei 43 giovani finalisti delle Accademie di Belle Arti di Frosinone, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Urbino e Viterbo; Premio che la Biennale di Viterbo Arte Contemporanea organizza dal 2010, giunto alla 7° edizione.
“I giovani sono la nostra risorsa più grande e la nostra riscossa per un futuro migliore. Da questa filosofia di vita nasce il Premio Accademie Arte Emergente, volto a significare, valorizzare e sostenere le espressioni creative delle nuove generazioni di professionisti del settore arti contemporanee e nel contempo promuovere il loro inserimento ritagliando spazi nel mondo della professione.” Così si è espressa la Presidente Laura Lucibello, ribadendo “Credo fortemente che i giovani, con la loro partecipazione numerosa, abbiano colto appieno il tema di questa edizione e li ringrazio.”
“Come tengo a ringraziare per il totale impegno e disponibilità: il Sindaco Piero Rossi ed il Presidente dell’Università Agraria Pietro Boscaglia per la concessione degli spazi, il curatore Antonio Arévalo che con la sua alta professionalità ha saputo creare un percorso espositivo intelligente ed accattivante. Un ringraziamento particolare va inoltre a Irene De Sanctis e Victor Albano per la professionalità nella collaborazione, coordinamento ed allestimenti del Premio.”
Arévalo, dal canto suo, ha ribadito che “La visibilità è senz’altro uno degli step necessari per iniziare a fare i primi passi sulla scena artistica. Avere un pubblico, un interlocutore è anche lo stimolo per creare, approfondire e mettere in discussione il proprio fare. In questo senso il concorso artistico ha un suo motivo di esistere… Privilegiare i giovani emergenti e creare le condizioni perché abbiano visibilità, sovvenzionare la loro crescita creativa è investire nel futuro. La grande responsabilità che abbiamo noi in questo senso è cercare di dare un senso alla poetica e all’ esperienza di ogni singola persona che si affaccia all’arte e che ci fa assumere i vari ruoli di mediatore, scopritore, artefice, lettore, regista, traduttore e promotore di quello che sarà poi rappresentato. Il loro personale bagaglio culturale, le loro letture, le loro tradizioni, le loro aspettative, la versatilità dell’uso di risorse impensabili, questo è il mix vincente.
E poi chi ho scelto? E poi chi abbiamo scelto? Artisti accomunati dalla volontà di esprimere lo spirito del nostro tempo con un corpus lavorativo coerente. Perché si è convinti che l’unica arte che sopravviverà sarà l’arte progettuale capace di fare confluire, con grande tenacia e perseveranza, un pensiero che s’impone scavalcando il sistema.”
La Giuria, composta da: Laura Lucibello-presidente, Antonio Arévalo Sagredo-curatore, Antonietta Grandesso, Marcello Carriero e Gian Maria Cervo, è addivenuta ad un concorde risultato che vede assegnati:
1° Premio Gabriele Siniscalco (Accademia Roma), V.U.C.A., videoproiezione su tela lavorata a china, con la seguente motivazione: “Nell’opera presenta immagini reali rielaborate, sovrapposizioni e rarefazioni contrapposte che sono portate a diventare puro flusso d’immagine. Siniscalco pone un unico asse, l’angolo della visuale e l’oggetto osservato indicano suggestione e realtà, memoria e presente, simultaneità assoluta nello spazio e nella forma del tempo, è uno specchio della globalizzazione.”
2° Premio Giuseppe Falcone (Accademia Torino), Sporca Torino, acquerello, con la seguente motivazione: “Riunisce la materia, polvere di strada, che diventa terra colorata, impastata, pennellata; e le convoca sulla carta. Mi piace che abbia privilegiato la sperimentazione, la progettualità del lavoro, il work in progress. Da una parte c’è la convergenza dei percorsi, dall’altra la consapevolezza che il nostro spazio non può essere lasciato al caso.”
3° Premio Valerio Cavallaro (Accademia Roma), Primo tentativo di disegno spaziale, grafite su sagome di cartone e carta, con la seguente motivazione: “Anche se rientra nel campo della pittura, Cavallaro, riciclando il cartone da imballaggio ridà una valenza alla sua figurazione, una fisionomia propria per la particolarità della tecnica e della sua applicazione. Al centro del conflitto andrà a creare spazi di libertà. L’opera racconterà una seconda storia, e anche una terza.”
Menzioni speciali
Marco Bazzotti (Accademia di Roma), La passeggiata la mattina di sapone, xilografia
Daniele Culicelli (Accademia di Roma), Piume d’equino, olio su tela
Francesco Filoscia (Accademia Viterbo), Camicia a quadri, acrilico su tela
Anastasiya Norenko (Accademia Roma), Gallinelle in volo, olio su tela
Annalisa Saiu (Accademia Torino), Allow myself to be, Act IV, Re-solving the athanor, fotografia
Andrea Santini (Accademia Urbino), Sol, fotografie analogiche scattate con foro stenopheico
Un importante Premio aspetta i giovani vincitori: una mostra presso lo Spazio Thetis Arsenale Nord Venezia, grazie ad Antonietta Grandesso che ne è la responsabile culturale. Ma per tutti ci saranno altri coinvolgimenti nelle prossime mostre RAW Roma e Ecomondo Rimini a cura di Laura Lucibello.
L’Evento Accademie ha visto anche coinvolti, per la prima volta, i giovani iscritti a scenografia Accademia Belle Arti Roma, che grazie a Gian Maria Cervo hanno avuto la possibilità di collaborare brillantemente alle scenografie del ciclo degli spettacoli “La guerra dei teatri” assecondando con grande attenzione e perizia la polifonia delle pieces messe in scena.
Mentre per le performances, Susanna Bardzinska Mierzejewska ed Emilia Pratesi, dell’Accademia di Belle Arti di Roma hanno messo in scena “Le Arpie” ne “Le notti dell’Arpia” organizzato dal Comune di Celleno Borgo Fantasma.
Tutti le opere partecipanti saranno rilegate in Catalogo.
Hanno partecipato:
Premio: Jessica Anacoreta, Marco Bazzotti, Elena Bordacconi, Stefano Borgi, Stefano Bove, Emanuele Buffo, Valerio Cavallaro, Davide Crisci, Valentina Cultrara, Huang Xiao, Daniele Culicelli, Nicolas Demetriou, Giuseppe Falcone, Beatrice Fastelli, Francesco Filoscia, Sara Formentini, Giulia Fraticelli, Agnese Gabriella, Serena Gandini, Asia Giffoni, Salvatore E.P. Giuliana, Antonio Lombardo, Chiara Manca, Antonio Marino, Aurora Merendi, Susanna Bagdzinska Mierzejewska, Nie Xin Wei, Anastasiya Norenko, Micol Picchio, Ludovica Piepoli, Matteo Raniero Muti, Marianna Panagiotoudi, Anna Rigo, Chiara Russo, Sergio Saija, Annalisa Saiu, Davide Santachiara, Andrea Santini, Guido Saporito, Andreaelisa Sausa, Gianmarco Savioli, Gabriele Siniscalco, Marina Testalella, Domiziana Tiburzi, Valerio Tirapiani,
Scenografia: Stefano Borgi, Marta Agostini, Andreaelisa Sausa, Tauro Venturini, Valerio Cavallaro, Davide Crisci, Domiziana Tiburzi, Mariagrazia Giampà
Under 35: Irene Mathilda Alaimo, Brigdorius, Ilaria De Sanctis, Eirene, Tonino Pepe, Caterina Sammartino, Michele Vasca, Gloria Zeppilli
Performance: Susanna Bardzinska Mierzejewska, Emilia Pratesi
La programmazione completa, passata e futura è consultabile online: https://www.facebook.com/biennaleviterbo
