VITERBO – Riceviamo la nota di Luisa Ciambella per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e pubblichiamo: “Oggi ricordiamo l’importanza di agire insieme per combattere un fenomeno che continua a segnare profondamente la nostra società. La violenza contro le donne non è solo una questione individuale: è un problema culturale, sociale e strutturale che richiede un intervento deciso e collettivo.
In Italia, i dati continuano a essere drammatici: Dal 1 gennaio al 17 novembre 2024 sono state uccise 98 donne, delle quali 84 in ambito familiare o affettivo e 51 per mano del partner o ex-partner. Dietro ogni numero ci sono storie di sofferenza e silenzio, spesso inascoltato. A tutto questo dobbiamo rispondere con fermezza, rafforzando le reti di protezione, sensibilizzando le nuove generazioni e promuovendo una cultura del rispetto e dell’uguaglianza.
Ognuno di noi può fare la differenza. Non girare lo sguardo di fronte a un caso di violenza, ascoltare chi chiede aiuto e denunciare sono azioni concrete che salvano vite. Allo stesso modo, dobbiamo sostenere le associazioni, i centri antiviolenza e tutti coloro che lavorano ogni giorno per garantire supporto e protezione a chi subisce abusi.
Non possiamo accettare che la violenza rimanga un tabù. Parliamone, educhiamo, agiamo. Solo così potremo costruire un futuro libero da ogni forma di oppressione.
Perché una società davvero giusta inizia dal rispetto e dalla tutela delle sue donne”.